L’Accademia degli Intronati presenta lo spettacolo “I Prigioni di Plauto”. Mecacci: “Un’opera tra romanticismo e grottesco militarismo”

Tra commedia dell’arte e teatro di corte, tra romanticismo e grottesco militarismo: è stato descritto così lo spettacolo che andrà in scena domani sera al Teatro dei Rinnovati de “I Prigioni di Plauto tradotti da l’Intronati”, che sarà rappresentato dalla Compagnia Atelier Teatro Milano. L’evento, rientra nelle celebrazioni del Cinquecentenario dell’Accademia Senese degli Intronati e si svolge con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

“Il manoscritto degl’Intronati torna a prendere vita in questa messa in scena dei Prigioni – commenta Enzo Mecacci, vice presidente dell’Accademia degli Intronati -. Ambientato nella Siena del 1500, l’intreccio nasce da due prigionieri fiorentini che ripercorrono le gesta del modello plautino: fughe, mascheramenti, scambi di persona, che provocano equivoci e situazioni paradossali. Lo spettacolo, evoca il dramma dei prigionieri di tutte le guerre di tutti i tempi”.

La compagnia teatrale, ha iniziato il proprio lavoro per la rappresentazione dell’opera oltre dieci mesi fa, poiché è stata fortemente impegnata nella modernizzazione dei testi, in modo da rendere lo spettacolo il più comprensibile possibile al pubblico.

“La compagnia ha svolto un percorso di decifrazione capillare, scena per scena – spiega Mecacci -, per arrivare a una comprensione completa del testo, modificando in parte il linguaggio, per rendere maggiormente comprensibili alcune espressioni scomparse dalla lingua italiana, e concedendosi qualche licenza in funzione della messa in scena, nel rispetto dello spirito dell’opera originale, con l’obiettivo di creare dialoghi dinamici e ritmati senza rinunciare al colore specifico della lingua del sedicesimo secolo. Non sarebbe stato possibile mettere in scena cinque atti, per un totale di tre ore di spettacolo, senza mettere mano sui testi”.

L’iniziativa, vede anche la collaborazione del Comune e dei Teatri di Siena e l’inizio della messa in scena è previsto per le 21 al Teatro dei Rinnovati.