Nell’ambito della rassegna senese “L’acqua nel Campo” -che celebrala Giornata Mondiale dell’Acqua e il sesto centenario della realizzazione della più importante fontana della città, Fonte Gaia (1419-2019) – la Fondazione Mps ospita un ricco calendario di eventi fra seminari, incontri e tavole rotonde dedicati alla risorsa acqua, bene comune per eccellenza, e l’accesso e l’uso corretto delle risorse idriche.
Il primo appuntamento è previsto per domani, venerdì 22 marzo alle 16.30 con la tavola rotonda “L’acqua nel Campo”, che vedrà i saluti istituzionali di Grazia Baiocchi, vicepresidente della Fondazione Mps, Sara Pugliese, assessore alle Politiche Giovanili del Comune, Emilio Landi, presidente dell’Acquedotto del Fiora ed Enzo Cortonesi, presidente dell’Associazione La Diana. Seguiranno gli interventi di Gabriele Fattorini, università di Messina, su “Fonte Gaia: passato e futuro”, Marco Giamello, università di Siena, su “Il bottino maestro e la Fonte Gaia di Jacopo della Quercia. Conoscenza e conservazione” e di Simone Bastianoni, università di Siena, su “Acqua: un’emergenza planetaria… e mediterranea”.
La giornata si concluderà con un grande spettacolo che coinvolgerà grandi e piccini e rievocherà, in chiave attuale, la grande festa che i senesi fecero quando l’acqua arrivò in Piazza del Campo proprio grazie alla fonte, che per tale ragione fu chiamata Gaia. Il 22 marzo alle 18 in piazza del Campo andrà in scena una performance di Mr. Goodman, il poeta delle bolle che sarà accompagnato da un piccolo popolo di creature, gli Uomini Blu della compagnia Corps Rompu con la regia di Maria Claudia Massari, che partirà da Palazzo Sansedoni per raggiungere la Piazza del Campo, passando dal Gavinone fino alla Fonte, per finire quasi dentro l’acqua, dove tutto è iniziato seicento anni fa. A condurre la performance degli Uomini Blu, sarà un’attrice della compagnia teatrale Topi Dalmata, che rappresenterà Porzia Gori Pannilini, sposa di Giovanni Sansedoni, a testimonianza del legame storico fra la famiglia Sansedoni e la città. La manifestazione si avvale della collaborazione e del supporto di Vernice Progetti Culturali.
Fino alla fine di marzo la Fondazione Mps ospiterà, inoltre, le iniziative che affronteranno temi ambientali e sostenibili uniti ad approfondimenti storici. martedì 26 marzo alle 17 si terrà il seminario che vedrà la partecipazione di Valentina Niccolucci e Federico Maria Pulselli con una ricerca dal titolo “Dai bottini medievali all’acqua nella plastica: contabilità ambientale e analisi di sostenibilità” e di Gabriele Fattorini che interverrà su “600 anni della Fonte Gaia: Jacopo della Quercia, Tito Sarrocchi e il destino di una fontana pubblica”. Il 27 marzo si parlerà con Marco Giamello di “Mura, fonti e valli verdi: un progetto condiviso”, con Bernardo Giorgi e Pietro Romano di “Orti urbani, due esperienze a confronto tra innovazione e sperimentazione” e si concluderà con la tavola rotonda su “Le valli verdi di Siena: un patrimonio naturalistico-ambientale da conoscere, preservare e valorizzare. Stato dell’arte e prospettive” con Claudia Angiolini, Federica Palazzo, Tiberio Fiaschi, Paolo Castagnini e Massimo Nepi. Venerdì 29 marzo è in programma il seminario con lo storico Duccio Balestracci dal titolo “A ricercar La Diana”.
Tutte le iniziative sono gratuite e fanno parte del festival Siena Città Aperta, promosso dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Siena, Fondazione Mps, università degli studi di Siena, università per Stranieri di Siena e con il supporto di Vernice Progetti Culturali. Il calendario di appuntamenti de “L’Acqua nel Campo” è patrocinato dalla Regione Toscana e da Asvis, Associazione italiana per lo sviluppo sostenibile, ed è realizzato grazie anche al sostegno di Acquedotto del Fiora.