L’agenda di Siena News – Al Museo del Paesaggio fa tappa il romanzo “Madri e fratelli” di Francesco Ricci

Al Museo del Paesaggio fa tappa il romanzo “Madri e fratelli” di Francesco Ricci

Si intitola “Madri e fratelli” il romanzo di Francesco Ricci che sarà presentato sabato 25 febbraio, alle ore 17, presso il Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga alla presenza dell’autore e della scrittrice Filomena Cataldo. Il volume è dedicato a tre grandi scrittori – Carlo Emilio Gadda, Alberto Moravia e Pier Paolo Pasolini – raccontati nel loro essere figli e fratelli e chiude la trilogia d’autore iniziata da Francesco Ricci con “Pier Paolo, un figlio, un fratello”, nel 2016, e proseguita con “Elsa. Le prigioni delle donne”, nel 2019. Al termine della presentazione, sarà possibile degustare un calice di Chianti Classico di aziende del territorio nello spazio del Museo del Paesaggio dedicato alle eccellenze e ai sapori locali. “Madri e fratelli” vede protagonisti tre figure dietro i quali sono riconoscibili Carlo Emilio Gadda, Alberto Moravia e Pier Paolo Pasolini. Attraverso le loro parole, scambiate in un mite pomeriggio romano del settembre 1956, l’autore invita a riflettere su questioni che sono state centrali nell’esistenza dei tre scrittori e che lo sono anche per l’autore e per ogni lettore: la famiglia, l’amicizia, l’amore, la morte, la memoria dei defunti, il male, la giovinezza, la bellezza e la cultura.

Monteroni d’Arbia celebra i Patroni Santi Giusto e Donato con tre giorni di festa

Tre giorni di appuntamenti e iniziative per tutte le età per riscoprire il territorio e le sue tradizioni. La Festa dei Patroni Santi Giusto e Donato si aprirà domani, venerdì 24 febbraio, alle  17.30 nei locali del Centro Culturale “Le Vele”, presso la stazione ferroviaria, con l’inaugurazione della mostra “Paesaggi dei nostri dintorni” che vedrà protagoniste le foto di Rinaldo Marchetti e le opere di Simona Staccioli. La prima giornata di festa continuerà alle ore 21 nei locali del Supercinema con la proiezione di un film di animazione per famiglie e ragazzi. Sabato 25 febbraio le iniziative riprenderanno alle 10 con il mercatino “L’alternativa Creativa”, che animerà per tutto il giorno Viale delle Rimembranze, mentre nel pomeriggio Piazza della Resistenza farà da cornice a un doppio appuntamento: alle 15 ci saranno attività di intrattenimento e divertimento per ragazzi, seguite da Alvalenti e le sue “Storie animate” per i più piccoli. Alle ore 18, inoltre, è in programma la Santa Messa nella Chiesa S.S. Giusto e Donato alla presenza dell’Arcivescovo di Siena, Cardinale Augusto Paolo Lojudice. La terza e ultima giornata dedicata ai Patroni Santi Giusto e Donato, domenica 26 febbraio, prenderà il via alle ore 11 con la Santa Messa nella Chiesa S.S. Giusto e Donato, con la partecipazione della Filarmonica “G. Puccini”, e continuerà alle  13 con il Pranzo della Festa dei Santi Giusto e Donato presso la Pubblica Assistenza Val d’Arbia, con prenotazione obbligatoria ai numeri 353-4154921 oppure 349-8434518. Gli appuntamenti riprenderanno alle ore 17, ancora nella Chiesa di Monteroni d’Arbia, con il concerto della Filarmonica “G. Puccini”, prima di lasciare spazio, dalle  18, al gran finale della festa patronale con la Lotteria dei Santi Giusto e Donato e l’estrazione dei premi donati dalle attività commerciali del territorio.

Visite guidate nei luoghi storici dell’Ateneo in occasione di Terre di Siena Ultramarathon

Il 25 febbraio si terrà l’evento “Slowmarathon @USiena”, una preziosa occasione per visitare i luoghi storici dell’Ateneo e della scienza senese; organizzata nell’ambito del consolidato rapporto tra Università di Siena e UISP Siena. L’iniziativa si tiene in occasione della ottava edizione della Terre di Siena Ultramarathon, in programma il 26 febbraio. Alla vigilia della giornata dedicata alle competizioni l’Università di Siena apre le porte a tutti i partecipanti alla Terre di Siena Ultramarathon, ai loro accompagnatori, a tutta la comunità universitaria e alla cittadinanza.Sabato 25 febbraio il palazzo del Rettorato sarà aperto al pubblico dalle ore 10 alle ore 20 per la consegna dei pettorali e dei pacchi gara agli atleti. Nell’occasione saranno presenti gli stand a sostegno della manifestazione e sarà possibile visitare liberamente tutto il palazzo. Sarà inoltre possibile scoprire l’ex villaggio manicomiale senese, al Complesso San Niccolò (via Roma, 56) e il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici (piazzetta Silvio Gigli, 2). Per partecipare alle visite guidate occorre la prenotazione online. Per partecipare occorre l’iscrizione online: www.eventbrite.it/e/biglietti-slowmarathon-visita-san-niccolo-sabato-25-febbraio-2023-ore-15-558604339617 ed anche www.eventbrite.it/e/biglietti-slowmarathon-visita-fisiocritici-sabato-25-febbraio-2023-ore-11-558595583427 (visita delle ore 11).

Sara Ferri nel ricordo di amici, colleghi, allievi

“Sara Ferri nel ricordo di amici, colleghi, allievi” è il titolo dell’iniziativa che il 28 febbraio alle ore 17 Accademia dei Fisiocritici, Università di Siena, Università Popolare Senese e Lions Club Siena dedicano a una studiosa e senese doc, unica donna Presidente dei Fisiocritici, Premio Mangia 2011, a tre anni dalla sua scomparsa. L’incontro si svolge nell’aula magna dell’Accademia ma è anche trasmesso in diretta sul canale YouTube Accademia Fisiocritici Siena. Dopo il saluto del Presidente Giuseppe Manganelli sarà Elisabetta Miraldi, docente dell’Università di Siena e allieva della professoressa Ferri, a introdurre e coordinare gli interventi dei fisiocritici e professori universitari Rodolfo Bracci, Folco Giusti, Mauro Cresti, del presidente dell’Università Popolare Senese Mauro Civai, del presidente del Lions Club Luca Betti e di Sandro Nerli della Nobile Contrada dell’Aquila. A conclusione degli interventi un omaggio del Coro dell’Università di Siena diretto da Elisabetta Miraldi.

Alla scoperta di Ambrogio Lorenzetti, l’artista filosofo

È dedicata ad “Ambrogio Lorenzetti-l’artista filosofo”, l’ultima conferenza di “Meraviglie di Siena”, il ciclo di incontri ad ingresso libero che l’Associazione Archeosofica propone alla città, nella sede di via Ricasoli 24. Artista innamorato della sapienza, uomo di rara cultura, autentico sperimentatore dei fenomeni più vivi del suo tempo, nell’appuntamento, che avrà luogo sabato 25 febbraio, si cercherà di fare luce sui messaggi profondi che Lorenzetti ha lasciato in eredità alla storia attraverso alcune delle sue opere più significative. Il nome di Ambrogio Lorenzetti per molti secoli fu quasi dimenticato e quando in tempi recenti si tornò ad interessarsi di lui si scoprì un personaggio d’eccezione. Amato dal Ghiberti, i suoi contemporanei ebbero di lui una stima fuori dal comune, non solo come pittore, ma come intellettuale. Vasari lo definisce il primo artista filosofo, non dipintore, sopraffino esecutore di pittura, ma letterato, poeta, intellettuale, genio dell’arte completamente artefice delle scelte stilistiche, iconografiche, simboliche e teologiche della sua produzione artistica. Scelte spesso temerarie, audaci ma sempre in grado di tradurre perfettamente in immagine i fermenti più elevati del suo tempo. Personaggio attivo e autorevole anche nella vita pubblica, la causa della sua autorità e la sua personalità complessa rimangono spesso avvolte ancora nel mistero. L’appuntamento avrà inizio alle ore 18.30 e si terrà nella nuova sede di via Ricasoli 24. Ingresso libero. Per informazioni: 3388940319 oppure 3386876968