“Lo Scandicci è una delle squadre più in forma del campionato, dovremo dare il meglio”: così Lamberto Magrini ha presentato la partita di domani tra Scandicci e Siena. La squadra di Firenze ha il secondo miglior attacco dell’Eccellenza (subito dietro al Siena) e per la Robur non sarà una partita semplice. I bianconeri sono reduci da una settimana molto positiva, grazie alla netta vittoria per 3-0 contro il Pontassieve, ma il tecnico della Robur dovrà fare a meno di Alfred Hagbe a causa di un’influenza.
“Abbiamo molte soluzioni – commenta Magrini -. La squadra, nel complesso sta bene e sono molto fiducioso. Davanti lo Scandicci ha il capocannoniere del campionato Del Pela, un giocatore molto fisico e forte, quindi dovremo tenere alta la concentrazione. Anche all’andata, nonostante vincessimo per 3-0, fu un match molto tirato e anche domani non saranno ammessi errori”.
Ancora indisponibili Cristiani e Ase Ivan; per il resto, il mister non ha stravolto la formazione della scorsa partita ed è rimasto fedele alle scelte fatte nelle ultime uscite. L’unico cambio previsto è in difesa, per dare un occhio di riguardo in più agli attaccanti dello Scandicci.
“Partiamo con Giusti in porta – spiega Magrini -. In difesa giocheranno Morosi e Bertelli terznini, Cavallari centrale insieme a Biancon, che torna titolare. Dopo sette partite di fila ho ritenuto giusto far riposare Achy, inoltre la fisicità di Biancon risulterà fondamentale per la marcatura di Del Pela. A centrocampo schiererò Lollo, Bianchi, Masini e Candido trequartista. Davanti nessun cambio e partiranno Galligani e Boccardi”:
Dunque, non resta che attendere per vedere che cosa offriranno i bianconeri. Il match è fissato alle 14.30 allo stadio Le due strade di Firenze e sarà preceduto da un minuto di raccoglimento, in memoria delle vittime della strage a Firenze di poche ore fa.
Pietro Federici