Una mostra e tante altre iniziative per celebrare gli ottant’anni dalla Liberazione di Siena: è ciò che ha organizzato l’Anpi provinciale in occasione della festa del 25 aprile. Il protocollo prevede una grande varietà di eventi che vanno oltre alle celebrazioni ufficiali. Forte, infatti, anche la partecipazione delle scuole di ogni grado, che in ogni comune della provincia di Siena si sono contraddistinte grazie ai propri ragazzi, attraverso attività di tipo ludico, letterario e artistico. Inoltre, proprio ieri è arrivata la firma del rinnovo del protocollo di convenzione tra Associazione nazionale partigiani d’Italia e Ministero dell’istruzione.
“Siamo contenti che i ragazzi delle scuole abbiano risposto presenti e che abbiano contribuito a celebrare la Festa della Liberazione – commenta Silvia Folchi, presidente Ampi Siena -. La settimana scorsa, le scuole superiori del territorio hanno partecipato ad un convegno all’università per stranieri, dedicato ai dodici professori universitari che avevano rifiutato la fedeltà al fascismo nel ’31. Con la scuola media di Sovicille abbiamo fatto un percorso, attraverso interviste ed escursioni all’aperto, che hanno portato i ragazzi presentare una bella ricerca sul periodo della Resistenza nel nostro territorio”.
Tra le altre iniziative di rilievo, dal 22 aprile è installata in piazza Matteotti una mostra all’aperto dal titolo “Siena libera 80”.
“È una mostra aperta a tutti – spiega Folchi -, dove attraverso immagini, frasi e racconti sono illustrate le tappe della Liberazione di Siena nel 1944. Grazie alla collaborazione con varie istituzioni, si è riusciti a raccogliere le testimonianze e le foto più rappresentative del periodo della Resistenza”.
Infine, il territorio toscano domani potrà celebrare la Liberazione insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che sarà in visita a Civitella Val di Chiana in provincia di Arezzo.