“Quest’anno forse non ci sarà Santa Lucia, non ci saranno le luci, gli odori dei brigidini, i saluti di Natale, gli abbracci e non ci sarà soprattutto il tintinnio delle Campanine al collo dei bambini.Lo sappiamo che non sarà la stessa cosa, ma gli artigiani di Siena chiedono il vostro aiuto, fai un piccolo gesto oggi, così da garantire un futuro a noi e alla nostra magica tradizione” , è l’appello che hanno lanciato due laboratori di ceramiche artistiche nel centro di Siena, che producono artigianalmente le campanine di Santa Lucia. “Contatta i tuoi amici, condividi questo post, e aiutaci a sopravvivere in questo anno così drammatico per tutti. Prenota la tua campanina e appena sarà possibile vi informeremo sulle modalità di ritiro”, prosegue il loro appello.
Allo stesso tempo il priore della contrada della Pantera, Pasquale Colella, ha fatto sapere attraverso i social di aver comprato 150 campanine da donare ai ‘cittini’ della contrada. Un gesto per dare una mano ai piccoli artigiani senesi e far spuntare un sorriso nelle facce dei più piccoli tenendo viva una tradizione che dura da anni.
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