L’Asl ottiene la certificazione per la parità di genere rilasciata da Kiwa Cermet Italia, confermandosi così prima azienda sanitaria in Toscana e tra le prime in Italia a toccare questo risultato.
“Un percorso che parte da lontano e che trae origine da una lunga storia aziendale di azioni contro le diseguaglianze. Su 9700 dipendenti, oltre il 70% è rappresentato dal genere femminile”, è il commento contenuto in una nota.
“L’ente di certificazione ha voluto verificare tutti gli aspetti che possano garantire un equo trattamento: dallo stipendio alle prospettive di carriera, passando per le occasioni fornite per formarsi e fare esperienze professionali e alla conciliazione vita/lavoro. L’Asl sud est ha spiccato per i risultati, tutti contraddistinti da una costante crescita nel tempo e da un confronto positivo con i dati nazionali di riferimento, in particolare per quanto riguarda:la percentuale di donne nell’organizzazione: 5 punti percentuali superiore alla media nazionale del settore; percentuale di donne dirigenti: 6 punti percentuali in più; percentuale di donne direttrici di strutture complesse: 8 punti percentuali in più; utilizzo dei congedi di paternità: superiore all’80%”, spiega una nota.
La certificazione sarà consegnata stamani a Siena, in occasione dell’evento “DE&I Day”
“Per noi è un orgoglio aver raggiunto un traguardo storico come questo, – dichiara il direttore generale Antonio D’Urso. – Per un’azienda di dimensioni così vaste, che si estende per oltre 11mila chilometri quadrati e che si avvale di 13 presidi ospedalieri e di 10 zone distretto, è un risultato particolarmente notevole”.