Fu descritto come “il salvatore della musica”. È Giovanni Pierluigi da Palestrina, la cui musica sarà suonata sabato prossimo, alle 21, nella cattedrale di Siena in un appuntamento musicale che vuole preparare i grandi festeggiamenti per il giubileo dell’anno 2025.
In procinto di festeggiare i 500 anni dalla nascita del “princeps musicae”, così come venne definito dai suoi successori, il programma prevede l’esecuzione di brani di Agazzari e Bianciardi, maestri della Cattedrale di Siena negli ultimi anni del Cinquecento, Banchieri, importantissimo autore, monaco olivetano, a cavallo tra i due secoli e dello stesso Palestrina. Dalla “Missa Papae Marcelli” dalla quale nacque la leggenda, alla “Missa Brevis”, fino ai grandi e celebri mottetti: Sicut Cervus e Super flumina Babylonis. Un evento imperdibile che farà apprezzare l’arte della musica polifonica tardorinascimentale.
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