Il 2020 si è aperto con l’installazione della segnaletica lungo il tracciato dell’antica Via Lauretana da Siena a Cortona. Ad annunciarlo è stato l’assessore al turismo Alberto Tirelli. “L’attività svolta dal Dagri (Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali dell’Università di Firenze), per conto della Regione Toscana – spiega Tirelli-, e coordinata dal Comune di Siena attraverso il proprio ufficio dedicato ai Progetti Sovracomunali, faciliterà, fin dalla prossima primavera, la percorribilità della Via Lauretana da Porta Pispini, a Siena, fino a Piazza Signorelli a Cortona attraverso le Crete Senesi e la Valdichiana”.
Il percorso dell’antica Via che collega Siena all’Umbria e alle Marche, già testimoniato in epoca etrusco-romana, ebbe grande sviluppo nel Medioevo quando veniva utilizzato, come la Francigena, dai pellegrinaggi verso il Santuario della Madonna di Loreto, per scambi commerciali e il passaggio degli eserciti. La Via Lauretana, dopo un ripristino sotto il granducato di Pietro Leopoldo (seconda metà del XVIII sec), fu abbandonata e solo recentemente rivalutata grazie alle associazioni locali, Comuni, Regione Toscana e la collaborazione dell’Università di Firenze.
Il cammino, nel tratto toscano, parte da Siena passando da Asciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita di Siena, Montepulciano, Cortona, località ricche di cultura, tradizione e bellissimi paesaggi. “Per Siena – ha evidenziato l’assessore Tirelli – valorizzare i cammini storici e le realtà urbane e artistiche che si trovano lungo il tracciato rappresenta indubbiamente un modo per rafforzare l’antico legame con il suo territorio, con quell’intento di armonia e compenetrazione tra città e la campagna perseguita fin dai secoli gloriosi della Repubblica senese e che, ancor oggi, fa riconoscere certi paesaggi e strade come fossero ancora quelli dipinti da Ambrogio Lorenzetti. Vorrei anche sottolineare l’impegno che tutte queste comunità hanno messo e stanno mettendo nel riaffermare l’importanza e l’attualità della Via Lauretana, a partire da Asciano e Torrita di Siena a cui va il merito di aver dato impulso a questo percorso di valorizzazione”.
Nel frattempo le singole giunte comunali (Asciano, Cortona, Montepulciano, Sinalunga, Torrita di Siena), sono impegnate nell’approvazione del progetto di fattibilità del percorso ciclabile, Siena lo ha deliberato durante la seduta della Giunta tenutasi ieri, che sarà dotato anche di nuove aree di sosta e lettura del paesaggio, e che sarà candidato al Bando In.Itinere della Regione Toscana. “La proposta turistica del cicloturismo – come ha sottolineato Tirelli – rappresenta un’ulteriore importante offerta, in grado di offrire ai visitatori del nostro territorio maggiori opportunità per conoscere e ‘vivere’, in maniera diversa, luoghi e paesaggi durante i loro viaggi”.