Siena diventa laboratorio europeo della città del futuro: una città capace di costruire in modo sostenibile, usando il legno e materiali circolari, senza rinunciare alla propria identità storica. È questo lo spirito di Timberhaus, il progetto finanziato dall’Unione Europea che da martedì 25 a venerdì 28 novembre porta in città ricercatori, amministratori e partner internazionali per quattro giorni di confronto e sperimentazione.
Il progetto nasce con un obiettivo chiaro: capire come utilizzare il legno in maniera innovativa e replicabile per ridurre l’impatto climatico delle costruzioni, rendere gli edifici più efficienti e migliorare il benessere delle persone. Non si tratta soltanto di edilizia, ma di un nuovo modo di pensare la città, dove sostenibilità, tecnologia e rispetto per il contesto urbano dialogano tra loro. Siena è stata scelta come una delle città pilota, insieme a Berlino e Baia Mare, proprio per il suo patrimonio storico e per la possibilità di coniugare passato e innovazione.
L’assemblea generale del 25 e 26 novembre coinvolge partner europei, studiosi e amministratori e si svolge tra Palazzo Pubblico, il Santa Chiara Lab e Palazzo Patrizi. Al centro del confronto ci sono i progressi del progetto: la progettazione di edifici in legno a basso impatto climatico, l’analisi di materiali ricavati da risorse poco sfruttate, i metodi per misurare i benefici ambientali e le strategie per comunicare in modo chiaro i risultati alla cittadinanza. Accanto alle sessioni tecniche sono previste anche visite ai laboratori del Santa Chiara Lab e ai luoghi del progetto ConVerSi, che a Siena punta a riqualificare aree come il Parco delle Mura, la Fortezza Medicea e il Complesso di San Marco.
Il 27 e il 28 novembre entrano in gioco anche i cittadini. Due giornate di workshop aperti al pubblico – al Santa Maria della Scala e a Palazzo Patrizi – permetteranno ai partecipanti di contribuire direttamente alla definizione del progetto pilota digitale dedicato a Siena. Per rendere più immediato il confronto saranno usate anche metodologie innovative, come veri e propri “giochi strategici”, pensati per aiutare a prendere decisioni in modo condiviso e informato. Coinvolgere la comunità è un passaggio fondamentale perché garantisce che le soluzioni immaginate siano davvero utili, applicabili e coerenti con i bisogni della città.
L’assessore ai lavori pubblici e alle nuove opere, Massimo Bianchini, sottolinea che “il progetto ‘Timberhaus’ ci offre l’opportunità di sperimentare soluzioni avanzate nell’uso del legno e dei materiali circolari, con ricadute positive sulla qualità degli interventi pubblici e sul benessere dei cittadini. Il confronto con partner internazionali rafforza inoltre le nostre competenze e ci aiuta a immaginare una città che guarda alla neutralità climatica senza rinunciare alla propria identità storica”.
Timberhaus è finanziato dal programma Horizon Europe e mira a sviluppare tecnologie, modelli di progettazione e soluzioni che rendano l’uso del legno un pilastro della costruzione sostenibile in Europa. L’ambizione del progetto è quella di ridurre l’impatto ambientale degli edifici, favorire materiali riciclabili e locali, migliorare la salute degli spazi in cui viviamo e, allo stesso tempo, dare vita a un modello esportabile anche in altri contesti. Siena partecipa come città pilota e beneficia di un finanziamento europeo di 162.500 euro per la realizzazione del proprio progetto digitale collegato a ConVerSi. Un passo importante verso una città più verde, più innovativa e più consapevole.