Presentata oggi in conferenza stampa l’iniziativa che ha visto la donazione, da parte delle Contrade, di dieci computer al Comune per potenziare la digitalizzazione delle strutture e dell’offerta scolastica.
Si tratta di dieci portatili che, come ricordato dall’assessore comunale all’istruzione Paolo Benini, nel ringraziare le Contrade “rispondono alle esigenze nate dalla situazione pandemica che siamo costretti a vivere e che ha riguardato in primis i nostri ragazzi. Una dimostrazione di quel senso di comunità, pragmaticamente inteso, utile in momenti come questi che ci insegna quanto sia importante e quanto è presente il tessuto sociale in questa città. Un’appartenenza, di matrice storica come sono le Contrade, fondamentale per andare avanti e superare le difficoltà. Per quanto riguarda i pc dopo un’attenta valutazione, di concerto anche con gli istituti stessi, saranno destinati alle nostre scuole sia come strumenti di supporto per la digitalizzazione sia come aiuto agli alunni che si trovano ancora in difficoltà con la dad (didattica a distanza)”.
Nel consegnare simbolicamente uno dei computer, il rettore del Magistrato delle contrade Claudio Rossi ha poi continuato sottolineando che “il nostro voleva essere un contributo concreto e un supporto a distanza a tutti gli studenti di Siena che ci è stato permesso di realizzare grazie anche alla disponibilità e all’aiuto di Lenovo Italia che ci ha fornito questi dispositivi. E in particolare di Stefano Licciardi, pr esterno Lenovo, Piero Parodi, pr interno, Guido Terni manager di Lenovo Italia, Matteo Franchi di Siena Managing e Fabio Misuri di Media Secure Italia. Abbiamo preferito rivolgerci al Comune e, di conseguenza, all’assessorato di riferimento e non ad una singola scuola per portare così il nostro aiuto rispondendo ai bisogni della comunità e a quello spirito di vicinanza e fattiva collaborazione che ci contraddistingue”.