Nella giornata di ieri, lunedì 12 agosto, la giunta provinciale ha definito ulteriori elementi del Calendario venatorio 2012/2013. Sulla base di quanto emerso al Tavolo di Concertazione, di cui fanno parte gli Atc e le associazioni venatorie, agricole e ambientaliste, è stato chiesto alla Regione Toscana di concedere una giornata di apertura anticipata. Il 1 settembre 2012, previa autorizzazione della Regione Toscana, in provincia di Siena si potranno cacciare da appostamento le specie tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia, cornacchia grigia e storno. Gli orari verranno definiti nello specifico atto autorizzativo regionale.
La Provincia di Siena ha chiesto, inoltre, l’applicazione della deroga per la caccia allo storno per limitare i danni alle colture agricole causati da questa specie. Sarà la Regione a indicare i tempi, gli orari, le modalità e i Comuni in cui la caccia sarà autorizzata. L’allenamento e l’addestramento dei cani è consentito dal 19 agosto al 13 settembre 2012, secondo gli orari, i giorni e le zone già previste dalla legge regionale. Si ricorda che l’allenamento e l’addestramento dei cani è consentito ai soli cacciatori iscritti all’Atc.
“Per quanto riguarda la caccia al cinghiale – dichiara Anna Maria Betti, assessore provinciale alla caccia e all’agricoltura – nell’ultimo Tavolo di Concertazione è stato determinato il periodo consentito, che va dal 1 novembre 2012 al 31 gennaio 2013. Nel prossimo incontro verranno definite le modalità, le zone e i relativi tempi, nella ferma intenzione di attivare tutti gli strumenti consentiti alla Provincia dalla normativa per contenere il più possibile questa specie”.
In sintesi le altre norme del Calendario venatorio 2012-2013 per la provincia di Siena:
Dal 2 al 31 gennaio 2013 è consentita la caccia su tutto il territorio provinciale esclusivamente da appostamento fisso o temporaneo, al quale si dovrà accedere con il fucile scarico, smontato o in custodia. Nello stesso periodo la caccia vagante con l’uso del cane (esclusivamente da ferma e da cerca) è consentita, solo alla beccaccia, all’interno delle superfici boscate, ricadenti all’interno dell’area vocata per il cinghiale con esclusione delle aree ricadenti all’interno delle ZPS.
La caccia alla lepre è consentita dal 16 settembre fino al 9 dicembre 2012 e può essere effettuata anche nella forma della battuta con un massimo di 4 partecipanti. La caccia al fagiano è consentita dal 16 settembre al 31 dicembre 2012, mantenendo quindi per entrambe le specie quei correttivi introdotti già da anni nell’ottica di una caccia sostenibile.
Dal 2 al 31 gennaio 2013 su tutto il territorio provinciale è consentita la caccia alla volpe nella tradizionale forma in battuta, con un minimo di otto partecipanti, previa comunicazione alla Provincia dell’avvenuta costituzione della squadra e della designazione del responsabile e nel rispetto delle indicazioni emanate dagli Atc. Nei periodi in cui è consentita la caccia da appostamento, ai fini del recupero della selvaggina, è consentito l’uso del cane che ha particolari attitudini al riporto, sotto il diretto controllo del proprietario o del conduttore, entro un raggio di 150 metri dall’appostamento stesso, ma con l’obbligo di rimanere sempre ad una distanza non inferiore a metri 50 da altri appostamenti dai quali è contemporaneamente esercitata l’attività venatoria. La caccia alla pernice rossa e alla starna è vietata su tutto il territorio provinciale ad eccezione delle Aziende Agrituristico Venatorie.
Per quanto riguarda la caccia di selezione, che interessa daini, caprioli, mufloni e cervi, ci sono diverse novità nella programmazione. I piccoli di capriolo sono cacciabili dal 1 agosto al 30 settembre. E’ consentita la caccia dei maschi giovani e adulti di capriolo dal 15 agosto al 30 settembre e dal 2 febbraio al 14 marzo. Per le femmine giovani e adulte la caccia è consentita dal 2 gennaio al 14 marzo. Per quanto riguarda il daino la caccia è aperta dal 1 agosto al 15 settembre e dal 2 febbraio al 14 marzo per i maschi ed i piccoli; dal 2 gennaio al 14 marzo per le femmine giovani e adulte. La caccia al muflone è aperta dal 1 novembre al 28 febbraio. La caccia la cervo è aperta dall’11 agosto al 15 settembre e dal 15 ottobre al 16 febbraio per il maschio adulto, dal 1 al 15 settembre e dal 15 ottobre al 14 marzo per il maschio sub-adulto, dal 15 ottobre al 14 marzo per il maschio fusone e dal 1 dicembre al 14 marzo per tutte le femmine ed i piccoli. La caccia di selezione al capriolo, daino, muflone e cervo è consentita nei distretti di gestione, nelle ZRV e negli istituti faunistici privati, secondo gli specifici piani di prelievo approvati dalla Provincia, per cinque giorni la settimana da un’ora prima del sorgere del sole fino ad un’ora dopo il tramonto.