
Dal progetto “Una stanza tutta per sé” ai racconti delle esperienze personali all’interno delle forze armate: sono stati alcuni dei temi al centro dell’incontro “Le professioni al femminile nell’Arma dei carabinieri”, organizzato dal Soroptimist di Siena con la provincia e il comando provinciale dell’Arma di Siena, nell’ambito delle iniziative in programma per la giornata della donna.
Tra gli interventi quello di Anastasia Sardo, presidente del Soroptimist di Siena, di Agnese Carletti, presidente della provincia, del comandante dei carabinieri, il colonnello Angelo Pitocco e del comandante del gruppo carabinieri forestali di Siena, il colonnello Alessandra Baldassarri.
Diversi i temi trattati. Pitocco, come già detto, si è soffermato sulla parte legislativa che ad inizio anni duemila ha sancito l’entrata effettiva delle donne nelle forze armate e, quindi, nell’Arma dei carabinieri, nonché, ha voluto ricordare il progetto “Una stanza tutta per sé che consiste in un locale protetto e accogliente per l’audizione e la verbalizzazione da parte degli inquirenti, dove le donne che hanno subito violenze vengono aiutate – da carabinieri qualificati e appositamente specializzati per questo genere di colloquio – a superare la terribile fatica della denuncia e la paura delle ritorsioni. Tali stanze sono presenti nelle caserme del comando provinciale carabinieri di Siena, la compagnia di Poggibonsi e la stazione di Chianciano Terme”.
Baldassarri ha improntato il suo intervento sulla struttura del comando carabinieri forestali così come è adesso a seguito dell’incorporazione dell’ex corpo forestale dello Stato nell’arma dei carabinieri avvenuta nel 2017, nonché, sulla sua personale esperienza quale tra le prime donne ufficiale superiore delle forze armate.