I suoi piatti, le sue delizie hanno cresciuto intere generazioni. La passione dedicata alla cucina”fatta in casa”, l’ambiente familiare e accogliente lo resero tra gli anni’50 e ’60 uno dei ristoranti più famosi del centro storico. Adesso un gruppo di senesi ha deciso di fare un dono a tutta la città e ha riportato al suo antico splendore il ristorante “da Mugolone”.
Dietro alla loro scelta c’è una storia di amicizia e di ricordi, come ci spiega Andrea Causarano, per anni responsabile medico della Robur e della Juventus, ruolo che ora ricopre alla Roma, ma che, per l’occasione, si presenta in altre vesti, come uno dei soci del nuovo locale: “Questa è l’idea di un gruppo di amici che da giovani hanno passato tanto tempo dal vecchio Mugolone. Era il ristorante dove si festeggiava la domenica, i battesimi, le comunioni e le altre cerimonie fatte al Battistero di San Giovanni. Era il locale della nostra infanzia. Mugolone era il soprannome del proprietario perché parlava in un modo bisbigliante e truce, mugolava appunto”.
E’ passato 1 anno e mezzo, come racconta Causarano (nella foto in basso), da quando questo gruppo ha dato il via a questo progetto prendendo in gestione la struttura per farla ripartire. Dopo 18 mesi il risultato ottenuto è stato quello di un ristorante che è un intrigante crocevia culinario tra Piazza del Campo e il Duomo.
“La struttura è molto bella e curata, è stata ristrutturata da Mario Corbelli e Alberto Borracelli. Nell’organizzazione ci hanno subito dato una mano i proprietari del ristorante “Da Divo” ,ma anche tanti artisti di Siena che hanno dato il proprio contributo e impreziosito le pareti con le proprie opere. La cucina è a vista e dà su Via dei Pellegrini. Abbiamo ridato l’antica bellezza ai saloni e alle volte e al vecchio privèe, un tempo frequentato da personaggi del Palio, della Banca Monte dei Paschi e delle aziende di Siena”.
Presente e passato, classico e moderno, questi gli elementi che caratterizzano e che si legano insieme all’interno del nuovo Mugolone. Una filosofia che è seguita alla lettera anche nella composizione del menù che proporrà una cucina moderna ma, allo stesso tempo, capace di tramandare gli antichi sapori toscani.
“La nostra sarà una partnership insieme ai cuochi del ristorante ‘L’asinello’- sottolinea Causarano – . Daniele Dattoli sarà il nostro chef con la regia di Senio Venturi. Proporranno piatti moderni ma rispettosi della tradizione toscana”.
La riapertura del locale è imminente e questa per Siena è una bella storia da raccontare, una storia nata dall’amicizia e dall’amore per la propria città. Un regalo fatto per tutti gli abitanti del centro storico.
“Spero nell’entusiasmo dei senesi, questa è una bella iniziativa perché abbiamo ridato vita ad un emblema cittadino – conclude Causarano – , A breve apriremo il locale, poi ci sarà la presentazione all’autorità nella prima decade di maggio. Qui non abbiamo solo creato lavoro ma abbiamo lasciato un’eredità per le generazioni future che raccoglieranno il testimone”.
Marco Crimi
TORRES (3-4-2-1): Zaccagno; Dametto, Antonelli, Fabriani; Zecca (18’ st Zambataro), Mastinu, Brentan (31’ st Casini),…
Giorno di vigilia per la Emma Villas, che domani pomeriggio torna in campo per quella…
Una partita a senso unico, in cui i bianconeri non hanno messo mano: allo stadio…
Sul torrente Causa torna il nuovo ponte, che sostituisce la struttura danneggiata dall'alluvione del 2015.…
Novità per il sistema di Emergenza-urgenza sanitaria territoriale a San Gimignano. A partire da venerdì…
Chiede di riformulare il regolamento della polizia municipale di Siena "prevedendo la possibilità di dotare…