Tornano gli appuntamenti invernali dell’Opera della Metropolitana con una serie di approfondimenti storico – artistici sul patrimonio del Complesso monumentale del Duomo di Siena.
La rassegna “Il Duomo dei senesi”, dopo aver già accolto molti giovani delle diciassette contrade di Siena per una visita guidata alla Cattedrale e alla Libreria Piccolomini, propone anche per quest’anno Lecturae – Incontri all’Opera. Il ciclo di incontri, ideati e promossi dal professor Giovanni Minnucci, rettore dell’Opera del Duomo, avranno come filo conduttore gli studi che negli anni si sono fruttuosamente occupati di Siena e del Concilio generale che si celebrò nella nostra città nel biennio 1423 – 1424.
La prima delle quattro conferenze, in programma martedì 13 febbraio alle 17.30 nella sala delle Statue del Museo dell’Opera, sarà con Marie-Ange Causarano, docente dell’Università di Messina, con una Lectura dal titolo “Il quartiere della cattedrale: trasformazioni e presenze nell’area del Duomo sino al primo Quattrocento”. Martedì 20 febbraio, sempre alle 17.30, sarà la volta di Barbara Gelli dell’Università di Siena e di Marco Giacchetto dell’Università di Firenze con “La città ed il suo Comune nel primo Quattrocento; istituzioni, assetti economici, equilibri politici”
Martedì 27 febbraio, con orario invariato, terzo appuntamento con Gabriele Fattorini dell’Università di Firenze e Gianluca Amato dell’Università di Siena che ‘leggeranno’ “La cattedrale di Santa Maria al tempo del Concilio”. A chiudere il ciclo di appuntamenti, mercoledì 13 marzo alle 17.30, sarà Giovanni Minnucci, rettore dell’Opera della Metropolitana e docente all’Università di Siena con “L’Opera della Metropolitana di Siena incontra la città”, una lectura sulla storia, il ruolo, le competenze istituzionali e le realizzazioni dell’antica fabbriceria senese.
“Questo ciclo di conferenze riprende un genere letterario del Medioevo, quando nelle Università si tenevano le lecturae – dice Giovanni Minnucci – e su questa linea, pertanto, gli studiosi ‘leggeranno’ gli eventi storici, oggetto dei loro interventi, per trasmetterli ai loro ascoltatori. L’iniziativa, di elevato livello scientifico e culturale – conclude Minnucci – va a dar seguito ad una tradizione di divulgazione scientifica che l’Opera della Metropolitana di Siena, avvalendosi del proficuo confronto con il mondo accademico e, sotto il profilo organizzativo, della consolidata collaborazione di Opera Laboratori, continua a perseguire, nell’adempimento di quelli che sono i suoi compiti istituzionali”.