Legalità e ambiente nel cuore dell’ospedale, i carabinieri donano l’albero di Falcone alle Scotte

Un nuovo simbolo di legalità e memoria cresce nel cuore dell’ospedale senese. L’Arma dei Carabinieri ha donato all’Aou Senese un esemplare dell’“Albero di Falcone”, nato da una talea del grande ficus che si trova davanti alla casa palermitana del giudice Giovanni Falcone. Un gesto dal forte valore civile, che lega la tutela dell’ambiente ai principi di giustizia e responsabilità verso le nuove generazioni.

La consegna della pianta ha fatto da cornice alla Giornata Nazionale degli Alberi, celebrata per la prima volta all’interno dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Per l’occasione è stata recuperata un’area verde del parco “Lisa Serafini”, dedicato alla giovane infermiera scomparsa mentre prestava servizio come volontaria in Africa. Qui è stata realizzata una nuova aiuola in cui sono stati messi a dimora un albero di leccio e sedici arbusti di bosso, tutti appartenenti a specie autoctone e georeferenziati per monitorarne negli anni crescita e assorbimento di CO₂.

Le piantumazioni rientrano nel progetto nazionale “Un albero per il futuro”, promosso dall’Arma con l’obiettivo di creare un “bosco diffuso” in tutto il Paese, sensibilizzando bambini e ragazzi ai temi della biodiversità e del contrasto ai cambiamenti climatici. Un percorso educativo che, nel caso dell’ospedale senese, coinvolgerà direttamente le bambine e i bambini del polo educativo aziendale, chiamati a prendersi cura delle piante e a trasmettere questo impegno ai loro coetanei negli anni a venire.

“L’Aou Senese pone grande attenzione al rispetto dell’ambiente e all’ecosostenibilità – ha sottolineato il direttore generale Antonio Barretta –. Siamo onorati di aver ospitato un’iniziativa che unisce memoria, educazione e tutela del paesaggio, con il prezioso contributo dei Carabinieri”.

Per l’Arma, presente con il Comando Provinciale, il Gruppo Forestale e il Reparto Biodiversità, celebrare la Giornata degli Alberi in un luogo dedicato alla cura delle persone ha un significato speciale: il diritto alla salute si intreccia con quello a un ambiente sano. Da qui l’impegno a recuperare aree verdi, valorizzare gli spazi comuni e trasmettere ai più piccoli il valore delle funzioni ecosistemiche, anche nei contesti urbani.

Con l’Albero di Falcone e le nuove piantumazioni, l’ospedale senese diventa così un piccolo presidio di memoria, legalità e sostenibilità, unendo le radici del passato alla speranza del futuro.