Barcellona, Atene, Torino e Trieste e ora anche Siena. Legami, la famosa azienda di cartoleria venerdì apre in via Banchi di Sopra.
Parliamo di una realtà che nel 2021 ha fatturato 50 milioni di euro, contro i 30 del 2020, e che distribuisce 10 milioni di prodotti in più di settanta paesi del mondo. Legami vende circa 4000 articoli – agende, calendari, cartoleria, accessori per la casa, giochi vintage, articoli beauty e per il viaggio e molto altro – suddivisi in 15 categorie merceologiche chiamate “Mondi”.
“I nostri prodotti parlano di esplosione delle diversità perché siamo aperti a tutti, ci rivolgiamo al manager sempre di corsa, all’impiegata che adora i gatti e le serie tv, al quindicenne che sta cercando di trovare il suo posto, alla dolce ottantenne che cerca tenerezza in ogni cosa. Vogliamo che ognuno possa esprimere liberamente se stesso, la sua unicità e quello che prova, in qualunque momento o fase stia attraversando”, è il commento di Alberto Fassi, Ceo dell’azienda nata a Bergamo quasi venti anni fa.
Legami inoltre è da sempre impegnata nella difesa dell’ambiente e nei diritti dei lavoratori. Ed è anche una realtà dove l’80% delle dipendenti sono donne, di cui un 40% occupa posizioni di responsabilità. Quanto alla produzione “abbiamo messo a punto un sistema di mappatura della supply chain, per selezionare e sostenere in tutto il mondo fornitori certificati, che garantiscano la tutela dei diritti e degli standard lavorativi a tutti i soggetti coinvolti nel processo produttivo”, ha aggiunto Fassi.