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“L’Italia è pronta”, a Siena il flash mob per il Ddl Zan

“Nessun passo indietro, Legge Zan”. Si legge questo tra i cartelloni dei manifestanti che oggi, sabato 15 maggio, si sono trovati in Piazza Salimbeni per partecipare ad un flash mob per mantenere alta l’attenzione sul percorso che sta effettuando in Parlamento il ddl Zan.

Anche Siena, infatti, partecipa alla mobilitazione nazionale odierna che è andata in scena contemporaneamente in 50 piazze italiane. “Ci siamo mossi per ribadire che questa legge va fatta subito e senza modifiche. Non bisogna fare giochetti sulla nostra pelle”, lo dice Natascia Maesi, componente della segreteria nazionale di Arcigay e responsabile delle politiche di genere e formazione. “Ai senatori deve arrivare questo messaggio: l’Italia è pronta”.

“Siamo in piazza per l’approvazione di una legge che attualmente è ostaggio di giochi politici. Non accettiamo ulteriori compromessi sul testo”, così esordisce Greta Sartarelli, presidente del Movimento pansessuale Arcigay di Siena. “Il decreto non toglie niente a nessuno – continua -. Nel 2021 purtroppo le statistiche non sono rassicuranti e dobbiamo ancora fare molta formazione in tema di diritti civili”.

La manifestazione odierna fa parte di un calendario di iniziative in vista della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia di lunedì 17 maggio. A partecipare agli eventi ci sono anche i comuni senesi che hanno aderito alla rete Ready – Abbadia San Salvatore, Castelnuovo Berardenga, Castiglione d’Orcia, Montepulciano, Murlo, Pienza -. “Presto si aggiungeranno altri 4-5 territori della provincia”, prosegue Maesi che poi si rivolge ai rappresentanti del comune Capoluogo : “l’amministrazione di Siena ha mandato un chiaro segnale di distanza dalle nostre rivendicazioni e dalla possibilità di rappresentarci. Dopo che palazzo Pubblico è uscito dalla rete Ready non ci sono state altre occasioni di collaborazione”

Al flash mob era presente anche il mondo della politica e dell’associazionismo. “Non si può più aspettare, abbiamo l’obiettivo di fare riconoscere i diritti: il decreto Zan va approvato subito”, così Serenella Pallecchi, presidente Arci Siena. “Perché queste manifestazioni servono? Alcune forze di maggioranza stanno rallentando l’avanzamento delle legge ma se la gente viene in piazza anche con la pandemia allora vuol dire che di quella legge c’è bisogno”, conclude. “Siamo all’ultimo miglio e non possiamo tornare indietro al Senato. Il testo votato alla Camera rappresenta un giusto equilibrio per cui facciamo uno sforzo perché siamo vicini al risultato”, questo invece il commento della deputata del Pd, l’onorevole Susanna Cenni.

 

 

 

 

marco crimi

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