L’Italia punta su Tls, 50 milioni di euro per la produzione del farmaco anticovid

Cinquanta milioni per il farmaco anticovid, anche se la cifra potrebbe salire ad 80. Sono i fondi che il Governo investirà sul progetto che verrà sviluppato nei laboratori Tls. Lo aveva annunciato stamani in un post su Facebook il presidente della Regione Enrico Rossi e lo ha ripetuto nuovamente Rossi poco dopo la visita dei laboratori insieme al Ministro della Salute Roberto Speranza ,”è una notizia meravigliosa. In Toscana si svilupperà il farmaco che consentirà di curare il covid-19 e che sarà prodotto negli stabilimenti Menarini di Firenze. E’un riconoscimento grandissimo da parte del Governo. Questo è accaduto perché in Toscana la sanità è ottima e perché si fa sistema con un’istituzione come Tls. Questa struttura doveva chiudere, ma ora è di livello mondiale per le ricerche nel campo farmacologico”.

Rossi e Speranza stamattina hanno visitato i locali della Fondazione, facendo i sopralluoghi alla start up Pharma Integration e a VisMederi, successivamente presidente e ministro hanno fatto un breve briefing sul lavoro di Toscana Life Sciences. Tra i capitoli più importanti della discussione odierna c’è stato proprio quella del MabCo19  dedicata allo sviluppo di anticorpi monoclonali e vaccini, che dovrebbe portare allo sviluppo dei farmaci anti-covid. Lo socrso marzo il laboratorio ha siglato un patto con l’Istituto Spallanzani di Roma, estendendo l’accordo con il Policlinico Le Scotte. “Qui si gioca una partita importante”, ha detto Speranza

“Stiamo dando il massimo contributo nella ricerca sui vaccini e, come in questo caso, sugli anticorpi monoclonali”, afferma Speranza. “Abbiamo già investito risorse nel Decreto Agosto: 80 milioni nel 2020, 300 milioni nel 2021. La mia presenza vuole dare un messaggio di gratitudine agli uomini qui presenti. Ci sarà molto da lavorare ma apriamo una strada per provare ad avere cure certe e sicure rispetto alla sfida del covid. La logica di ecosistema di Tls è giusto, sono vari ambiti che collaborano tra loro”.

Poi il Ministro della Salute ha rivendicato l’azione del governo nella sanità, “abbiamo messo più soldi sul SSN negli ultimi 5 mesi che negli ultimi 5 anni. Dobbiamo continuare così, investire con tutta l’energia su questo settore” e sulle risorse “tutti i finanziamenti vanno bene, al di là della loro origine: vanno bene i soldi del Mes, del Recovery Fund, del bilancio dello stato. Bisogna chiudere la stagione dei tagli e aprire gli investimenti. Tra questi ci sono quelli della ricerca”.

Dalla politica è arrivato il commento del capolista Pd alle elezioni regionali Simone Bezzini, “TLS è un importante risultato di chi ci lavora oltre ad essere un insieme di politiche regionali che vanno dalla qualità del sistema sanitario regionale e della ricerca, al trasferimento tecnologico nelle imprese, fino alla formazione tecnico-professionale – diceil capolista dem -. Attività prestigiose supportate da scelte politiche, investimenti e continuità nei procedimenti di sviluppo del territorio con frutti che sono sotto gli occhi di tutti .Dal 2006 ad oggi la Regione Toscana ha stanziato oltre 35 milioni di euro di contributi e continuerà a dare il suo sostegno. A luglio scorso, infatti, è stato confermato l’accordo di collaborazione con la Fondazione anche per il triennio 2021-2023, nel settore della ricerca farmaceutica e biomedica. A favore della Fondazione è stata stanziata la somma di 1milione e 400mila euro per ciascuna delle 3 annualità previste, per un importo complessivo di 4 milioni e 200mila euro. TLS è uno straordinario patrimonio di conoscenza, sapere, oltre che di occupazione, che dobbiamo continuare a sostenere con tutte le nostre energie e che contribuisce a dare di Siena un prestigioso centro internazionale nel settore delle scienze della vita”.

Katiuscia Vaselli

Marco Crimi