Il fatto sarebbe accaduto nella notte tra sabato e domenica, gli agenti della polizia di Siena sono stati inviati al pronto soccorso di Siena dopo che un uomo di 46 anni, di nazionalità peruviana, era stato ricoverato per ferite da arma da taglio. L’episodio sarebbe avvenuto durante una lite domestica: mentre questo stava litigando con la moglie, anch’essa di nazionalità peruviana, il fratello di quest’ultima si è intromesso aggredendo fisicamente il 46enne. Durante la colluttazione sarebbero stati sferrati alcuni fendenti al corpo del marito.
Lo scontro sarebbe proseguito anche fuori dall’abitazione, con danni al finestrino dell’autovettura del ferito, sulla quale, anche grazie all’intervento dei familiari, riusciva a salire per recarsi di corsa all’Ospedale. Gli agenti della polizia si sono immediatamente recati nell’abitazione dove era avvenuta la colluttazione, trovando il responsabile. L’uomo una volta messo alle strette dagli agenti, avrebbe subito confessato il fatto, portando i poliziotti nel luogo in cui aveva nascosto l’arma. Con l’aiuto dei vigili del fuoco l’oggetto è stato immediatamente recuperato.
Al termine delle formalità di rito, il trentacinquenne, su disposizione del magistrato di turno Sostituto Procuratore dott. De Flammineis, veniva denunciato a piede libero con l’accusa di lesioni aggravate, che avevano provocato al cognato, oltre a varie ferite da taglio, anche la rottura di una costola.