“Io sono novantenne ma provo questo amore intenso e mi sembra ancora presto per dire basta. Per ora voglio continuare così”. Sono oltre settanta gli anni passati nei campi ma Livio Giannini lavora la terra con l’entusiasmo e l’energia di quando era un ragazzo. La sua strada l’ha scelta quando era ancora un adolescente, durante la seconda guerra mondiale. “Noi eravamo una famiglia numerosa ma quando è arrivato il conflitto nel’43 – ci dice- i miei zii non c’erano, c’era solo mio padre. Sicché io ho iniziato ad aiutarlo per mandare avanti l’attività. Io sono del’29 e di lavori ne ho fatti diversi, ora con la mia famiglia possiedo un negozio ed un’azienda( che porta il suo nome ndr.) dove produciamo grani, girasoli, ortaggi e frutta”.
Questo percorso di vita Livio lo ha preso ad una giovanissima età senza molta libertà di decisione. Lui però in modo molto schietto racconta che non ha nessun rimorso. “Mi è sempre piaciuto fare questo mestiere – afferma- anche se, con il resto della famiglia, da un’attività unica ci siamo divisi. Io nella mia vita ho lavorato pure in una fornace ed in una distilleria ma ho sempre avuto un piccolo appezzamento di terra in via Pantanelli di sotto, nel comune di Torrita di Siena”. Nel tempo questo piccolo appezzamento è sempre diventato più grande. “Adesso c’abbiamo anche un allevamento di suini. Di soddisfazioni ce ne sono sempre state, ci sono quelle più semplici: come produrre le bietole o i meloni; poi ovviamente ci sono quelle che si raggiungono dopo un po’ come vedere la tua azienda crescere. I miei figli lavorano da altre parti ma io ancora non me la sento di vendere tutto, voglio andare avanti”.
Non è solamente la passione la forza che spinge Livio a continuare con dedizione il suo mestiere, a farlo andare avanti ci sono anche i molti clienti contenti dei mercatini di Campagna Amica- in Piazza Amendola il martedì mattina e in via Paolo Frajese il giovedì pomeriggio e il sabato mattina – che ogni volta ritornano a comprare frutta e verdura da lui. “Per me è sempre un piacere sapere che le persone trovano buoni i miei prodotti – continua-. Io sono associato Coldiretti da più 60 anni: sono sempre stato contento perchè sono tutte persone perbene. Ci siamo privati di tante cose per questa nostra azienda, ci siamo privati di andare al mare o andare in vacanza. Abbiamo fatto tanti sacrifici ma facciamo di tutto per ripagarli”.
Come dicevamo, dopo oltre 70 anni di lavoro, Livio Giannini non ha ancora intenzione di smettere e questo grande arco di tempo passato nel settore agricolo gli permette di dare qualche consiglio ai ragazzi che hanno voglia di cominciare. “Vedendo come vanno le cose ad un ragazzo non ci sarebbe da invogliarlo tanto – conclude-. Il grano e i girasoli non ce li pagano nulla, se noi vendessimo la nostra merce ai grossisti falliremmo. Se c’è la passione però penso che un giovane dovrebbe far partire la sua attività magari cercando un finanziamento adatto”.
Marco Crimi