Mentre tutti gli altri sport stanno chiudendo anticipatamente i propri campionati o stanno discutendo sul come fare o se o quando ripartire, il baseball ha le idee molto chiare: il 14 giugno partirà la stagione 2020. Partirà, perché, a differenza delle altre discipline sportive, il baseball ed il softball sono due sport prevalentemente estivi ed, in questo periodo, possono rappresentare una valida alternativa per coloro che hanno voglia di fare e vedere uno sport dopo il periodo forzato di chiusura.
Proprio a Taiwan, il Taoyuan International Stadium di Taoyuan City, una cinquantina di km a ovest di Taipei, è stato il teatro di una delle partite professionistiche più attese della storia recente dello sport, con la disputa del match di apertura della Chinese Professional Baseball League tra i campioni in carica dei Monkeys e i Brothers, prima partita professionistica dopo il lockdown per l’emergenza coronavirus. La lega cinese ha stabilito regole rigide per la ripartenza, ovviamente a porte chiuse.
La rinascita dello sport e del
baseball anche in Italia prevede invece un evento speciale nella città dove è cominciata la tragedia, Codogno, al confine tra Lombardia ed Emilia. Secondo il calendario in via di ufficializzazione, nella prima giornata del campionato di serie B, proprio a Codogno andrà in scena il derby fra la squadra locale, storica società campione d’Italia nel ’76, ed il Piacenza.
“Il coronavirus ha portato via alcune persone al nostro sport, i campionati saranno dedicati a loro”, ha spiegato all’ANSA il Presidente della Federazione italiana, Andrea Marcon. “Anche se tutto slittasse di un mese, per la prima partita sarò a Codogno, deve essere un simbolo di ripartenza”,
Dal canto loro, le società di serie C baseball, la serie nella quale milita la formazione bianconera dell’Estra B.C. Siena, si sono riunite con il Presidente federale Andrea Marcon e diversi Consiglieri federali, la Commissione Organizzazione Gare ed i vari Responsabili di Zona, i Presidenti e i Delegati regionali. A rappresentare la società bianconera c’era il General Manager, Francesco Giusti.
La grande partecipazione (137 i computer collegati in videoconferenza) è stata motivo di ringraziamento da parte del Presidente della FIBS nei confronti dei diversi referenti della categoria d’accesso.
“Dopo l’illustrazione dei provvedimenti comuni a tutte le serie, presi dal Consiglio federale per supportare i club in questo difficilissimo 2020 – come l’abolizione delle tasse gara e delle fidejussioni, l’agevolazione nei tesseramenti e l’assenza di ammende per chi si vedesse costretto a rinunciare all’ultimo momento alla stagione – il dialogo è passato ai temi specifici di una C completamente ridisegnata, suddivisa in 14 gironi, destinata, come tutti, salvo diverse disposizioni sanitarie, ad avviare la stagione fra metà giugno e metà luglio e che, dopo i playoff, da disputarsi fra settembre e ottobre, stabilirà le 7 promozioni alla B 2021. L’ipotesi di dare diverse velocità ai gironi, in considerazione delle eventuali differenze nell’uscita dall’emergenza Covid-19, è stata scartata, preferendo la contemporaneità, mentre la proposta di valutare partite sulla distanza di 7 inning invece di 9, a tutela di atleti la cui preparazione non potrà comunque essere la stessa degli altri anni, essendosi interrotta la prima settimana di marzo, è stata demandata alla discussione all’interno delle diverse Zone, che dovranno essere comunque internamente uniformi nel format di gioco”, si legge sul sito della FIBS.
Per quanto riguarda le modalità di accesso agli impianti del pubblico ed i comportamenti sul campo di atleti, tecnici, ufficiali di gara e dirigenti dettati dalla tutela della salute, la FIBS è in attesa delle disposizioni che il Ministero dello Sport emanerà a breve, valutate le specificità delle diverse discipline fornite dalle federazioni sportive nazionali. Il giro d’orizzonte ha confermato, da parte di tutti i club, l’intenzione di avviare la stagione 2020 appena la sicurezza individuale e le disposizioni del Governo lo renderanno possibile, per dare un forte segnale di vitalità e, se possibile, festeggiare insieme la ripresa dell’attività sportiva
La zona 4 – quella nella quale rientra la Toscana – ha subito formulato una propria proposta. Nel 2020 la stagione prevederà o due gironi da cinque squadre, con andata e ritorno per un totale di dieci giornate, con l’abolizione dell’intergirone inizialmente previsto, o un girone unico a dieci, fatto da partite di sola andata, con sole nove giornate. Le gare andrebbero a disputarsi, in entrambe le due ipotesi, in un periodo compreso tra il 14 giugno ed il 2 agosto, per la prima parte della stagione, con ripresa il 30 agosto e proseguimento fino al 12 settembre. I play off partiranno dal 26 di settembre.
Contestualmente riprenderanno anche i campionati giovanili (sempre a partire dal 14 giugno), campionati ai quali la società bianconera targata Estra è iscritta con le proprie formazioni Under 9, Under 12 ed Under 15.
“In attesa delle decisioni governative, ho fornito ai miei giocatori, che stanno seguendo un programma individuale di allenamento (virale sui social il video del numero 73 bianconero Antonio Rodriguez che si allenava in casa con il figlio Riccardo, che gioca nell’Under 15, video ripreso anche sulla pagina Instagram del Sindaco di Siena Luigi De Mossi, ndr), la data del 4 maggio quale indicazione di massima per la probabile ripresa degli allenamenti. Questo ci permetterà di avere almeno un mese di preparazione in attesa dell’inizio della nuova stagione agonistica, visto che siamo stati costretti ad interromperci proprio all’inizio della pre season”, ha affermato il manager Francesco Giusti a margine della riunione. “È vero, ci saranno delle novità (pensiamo ai dug out ed agli spogliatoi, alla vicinanza tra arbitro capo e ricevitore a casa base, alle trasferte, al pubblico, ndr), ma, non essendo uno sport di contatto, per noi l’importante è ripartire, dimostrando che il baseball può rivestire un ruolo sociale di aggregazione non indifferente”.