L’iniziativa della regione Toscana che prevede tamponi gratuiti a tutti gli studenti (dalle materne fino all’università) è vicina ad entrare in funzione a pieno regime. In un primo momento, la lista delle farmacie aderenti che la Regione aveva diffuso comprendeva a malapena 4 farmacie su tutto il territorio della provincia di Siena. In quell’occasione fu il vicepresidente dell’ordine dei farmacisti di Siena, il dottor Alessio Berti, della farmacia Berti, di Castellina in Chianti a chiarire che era solo un problema di aggiornamento della lista.
“Adesso le liste sono aggiornate” spiega Berti, che continua: “Ancora l’iniziativa non è a pieno regime, ma già da lunedì dovrebbe essere possibile effettuare i tamponi in tutte le farmacie presenti nell’elenco. Ciò non toglie che ci siano farmacie che, avendo già ricevuto i tamponi dalla provincia, possano fare i tamponi già a partire da questa settimana”.
A distribuire i tamponi nelle farmacie è infatti la stessa regione Toscana. I farmacisti, in ogni caso, hanno un doppio canale: “Ovviamente -spiega il dottor Berti- noi possiamo anche acquistare i tamponi privatamente, tuttavia la regione stessa ha fissato un prezzo calmierato per il resto della popolazione. Il mio personale pensiero, resta quello che non si possa speculare sulla salute della popolazione. Bisogna comunque tenere a mente che si tratta di un servizio dal quale i farmacisti quasi sicuramente non trarranno utili, ma ci sono cose che è semplicemente giusto fare”.
“L’iniziativa -commenta Berti- ha sicuramente risvolti interessanti: anche se non è uno screening in senso proprio, si prova a scovare dei positivi che altrimenti non si sarebbero trovati. Non bisogna dimenticare che oltre agli alunni sono compresi nella tamponatura gratuita anche i genitori, i fratelli, i nonni, ed altre categorie vicine. L’operazione potrebbe andare a coinvolgere una larga fetta della popolazione, che altrimenti non avrebbe fatto il tampone. Adesso la cosa importante è che le persone aderiscano al progetto”.
Per quanto riguarda il problema già riscontrato, di alcuni nominativi di farmacie mancanti dall’elenco, il dottor Berti è pragmatico: “Sì, so che nella lista diffusa dalla regione mancano alcuni esercizi. Tuttavia dobbiamo essere pratici, se ad una farmacia i tamponi arrivano, ed il farmacista li può effettuare il problema è già sparito”
Emanuele Giorgi
La Federfarma, nella giornata di oggi, ha comunicato a tutti gli associati che, al fine di avere una lista completa di adesione, l’inizio ‘ufficiale’ della tamponatura è spostato al 29 marzo.
Le farmacie della provincia di Siena al momento presenti nella lista sono:
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