Il consiglio direttivo dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Siena ringrazia il Concistoro del Mangia. “Siamo fieri – si legge in una nota dell’Ordine dei farmacisti – della nostra professione e ci onora sapere che la città ha deciso di assegnare, insieme alle altre professioni sanitarie, anche a noi farmacisti il riconoscimento più alto che riserva ai suoi figli. Siena, con il più alto attestato di valore morale e simbolico abbraccia così una professione non di persone eroiche ma di coloro che, attuando il codice deontologico, tutelano la salute dei cittadini, un gesto che ciascuno di noi è tenuto a compiere quotidianamente ed in particolare in un momento come l’attuale con l’orgoglio di appartenere a una professione, nobile e antica, da sempre al servizio della collettività”.
Si legge ancora nella nota: “Nel deserto delle città, il farmacista è stato il professionista che non ha mai smesso di essere un riferimento sempre accessibile, senza liste di attesa e senza appuntamenti, di giorno e di notte e nelle festività. E’ stata un’impresa difficilissima per i colleghi che operano sul territorio ma non meno ardua per i colleghi ospedalieri, sempre pronti a garantire la disponibilità di medicinali e dispositivi ai medici delle terapie intensive e reparti di pneumologia e di infettivologia, lavorando al loro fianco confrontandosi ogni giorno con un sistema di approvvigionamento sotto tensione. Lo stesso possiamo affermare di tutti colleghi che si sono prodigati nella distribuzione e nell’industria, anelli fondamentali del servizio farmaceutico. Possiamo dire con orgoglio che, nel nostro territorio, l’assistenza farmaceutica non si è mai fermata in nessun punto del comparto e che il farmacista ha operato sempre al massimo delle possibilità. Grazie quindi al Concistoro del Monte del Mangia per l’attenzione e l’onore che ci ha riservato”.