Per Alfredo c’è la speranza: il bimbo di tre anni e mezzo – a cui due mesi fa era stato diagnosticato un tumore terminale – ha iniziato un nuovo ciclo di chemioterapia al Bambin Gesù di Roma.
Questo grazie all’impegno dell’associazione senese “I nodi d’amore”, che segue il piccolo da tempo, e dei genitori, che non si sono mai dati per vinti.
Il destino, che pareva essere tragico, non è stato ancora scritto. Se fino a qualche settimana si pensava che la cura fosse inutile, dopo un confronto che ha visto in prima fila proprio “I nidi d’amore”, con in testa il presidente Giovanni Gravili, adesso sembra che la chemioterapia possa dare qualche possibilità.
Intanto il bambino ha potuto vivere anche qualche esperienza che per lui sarà indimenticabile. Da sempre abituato a passare molto tempo in ospedale, Alfredo ha potuto finalmente godere di una giornata all’aria aperta.
E grazie all’associazione senese ha potuto fare visita allo Zoomarine di Roma. Per la famiglia è stato un sogno che si è avverato, con l’esperienza che è stata curata in ogni minimo dettaglio per riempire di gioia il cuoricino del bimbo.
“Alfredo ha potuto assistere allo spettacolo dei delfini. La meraviglia di vedere questi splendidi animali esibirsi e interagire con il pubblico ha fatto brillare i suoi occhi. Non solo, ma ha anche avuto l’opportunità di esplorare il mondo delle testuggini durante la visita guidata, con il sorriso sempre stampato sul volto”, raccontano da “I nodi d’amore”, che con un operato instancabile, si dedica a portare sorrisi e momenti di gioia ai bambini e alle famiglie che vivono situazioni particolari.
MC