
Un’istituzione per molti senesi e punto di riferimento per tante generazioni di studenti: questo è Luca Virgili detto Il Fresco, regista dell’operetta goliardica che quest’anno è arrivato alla direzione numero 25 degli spettacoli teatrali degli studenti delle Feriae Matricularum. Un cammino partito negli anni Novanta, in cui Virgili ha vissuto numerose vicende, sia di tipo cittadino che mondiale, le quali hanno caratterizzato le operette messe in scena in tutto questo tempo.
“È la venticinquesima operetta da regista, ma in realtà il mio percorso nasce negli anni ’80, quando ero studente e facevo la balia – commenta Luca Virgili -. Da lì, iniziai ad interessarmi ed ho sempre seguito tutte le operette, fino a quando non ho deciso di intraprendere la carriera da regista. Oltre all’operetta, seguivo anche altri spettacoli e inizialmente non pensavo di diventare un regista così longevo per i goliardi. In questi anni ho visto cambiare papi, sindaci, presidenti di Banca e Fondazione… tutti eventi che poi sono andati a caratterizzare i vari spettacoli. Venticinque operette vogliono dire tantissime generazioni di studenti e ogni anno è stimolante. Non so ancora chi potrà prendere in futuro il mio posto, ma io ho visto tanti giovani volenterosi e talentuosi, a differenza di ciò che pensano troppi adulti, e quindi sono sicuro che prima o poi verrà fuori un nuovo regista”.