In Germania per completare la missione della sua vita: avere Luciano Spalletti, ct della nazionale, come testimone al suo matrimonio che si svolgerà a ottobre. La storia è quella del senese Tommaso Petrini, per gli amici “Tommulo”, che in questi giorni sta seguendo gli azzurri all’Europeo e che intende convincere il tecnico di Certaldo ad essere presente durante il fatidico ‘Sì, lo voglio’. “Di Spalletti Tommaso è tifoso sin dai tempi dell’Empoli e lo ha seguito negli appuntamenti più importanti della sua carriera”, dicono i suoi amici. Proprio loro hanno organizzato un addio al celibato particolare in Germania. “Siamo partiti da Siena e ci siamo fatti più di 13 ore di macchina pur di essere presenti a Iserlhon, sede di Casa Azzurri, e poi allo stadio di Dortmund per vedere la partita con l’Albania”, spiega Petrini. Le cose sono state fatte veramente in grande, maschere di Spalletti (andate a ruba nella fan zone), tatuaggi, magliette personalizzate e soprattutto uno striscione con scritta la missione da compiere: “Al mio matrimonio voglio il pandemonio / Spallettone mi fai da testimone?”. Il messaggio, esibito ieri nella partita con l’Albania, è diventato virale sui social. “Un giornalista della Reuters si è addirittura interessato alla vicenda, intervistando “Tommulo” poco prima del fischio d’inizio, mentre Cristiano Militello di Striscia la Notizia, presente allo stadio, ha condiviso una storia Instagram”, raccontano i ragazzi. “Spero che arrivi a Luciano Spalletti, già con una sua risposta sarei contentissimo”, conclude Petrini.