Il sindaco De Mossi: “Un grande convegno sulle scienze della vita a Siena. Perché no”

“Un convegno sulle scienze della vita? Mi sembra una bella iniziativa. Mi piacerebbe vedere scienziati da tutto il mondo che nella sala Italo Calvino ci spiegano come hanno arginato il coronavirus”. A parlare è il sindaco Luigi De Mossi che nella sua diretta con Siena News ha detto la sua su una proposta fatta dall’albergatore senese Riccardo Pagni per dare maggiore impulso al turismo che vive una crisi senza precedenti causata dall’emergenza covid-19. Sul turismo il primo cittadino ha ribadito la strategia del Comune, quella riproporre eventi le Strade Bianche, Buyfood e quello sui matrimoni nella seconda parte dell’anno.

De Mossi ha poi parlato del nuovo forno crematorio al cimitero del Laterino -doveva essere inaugurato questa primavera- i cui lavori stanno andando avanti ma il Comune “ha dovuto ricalibrare le operazioni anche per delle osservazioni fatte dai cittadini”, dice De Mossi che comunque annuncia che Siena si è messa a disposizione per la cremazione delle salme dei deceduti a causa della pandemia. Sul Palio e sulle  contrade il sindaco ha detto che “traslare le carriere non è stata una decisione da prendere a cuor leggero ma per lasciarsi una porta aperta e non dovere rimandare – spiega- . Sulle titolari c’è stata grande unità tra le consorelle: la decisione di annullare è stata unanime”.

C’è poi l’ambito economico da prendere in considerazione e in questo caso Luigi De Mossi non ha usato mezzi termini: “c’è il rischio di una seconda pandemia”, così ha lanciato il suo allarme descrivendo successivamente quali sono le strategie adottate da Palazzo Pubblico. “”Ho convocato i deputati di Fmps, valuteremo varie opzioni -commenta il sindaco -. Insieme a Franco Vaselli( deputato del comune all’interno nella Fondazione ndr.)abbiamo in mente varie idee su cassa integrazione e moratoria sulle tasse”. Durante la videoconferenza con i giornali il sindaco che sta progettando l’istituzione di un plafond per crediti non riscossi e debiti erariali. “Inoltre mi sono incontrato con gli enti economici del territorio: Banca Centro, BMps, FMps, Chianti Banca e Fises“.

 

Di seguito l’intervista completa

Niccolò Bacarelli

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Niccolò Bacarelli

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