Oltre 500 mila euro in arrivo dal Miur per un progetto che coinvolge 15 atenei di 12 diverse regioni italiane. Capofila con il dipartimento di scienze della formazione è l’università di Siena che coordinerà questa iniziativa dal nome “Super” , un percorso di orientamento che promuove il successo universitario e professionale. Gli studenti di quarta superiore, destinatari di “Super”, parteciperanno a laboratori con esperienze pratiche, didattica esperienziale ed incontri con chi già conosce il mondo del lavoro oppure studenti tutor che li aiuteranno.
“Con il lavoro portato avanti con questo progetto vogliamo offrire maggiori informazioni agli studenti delle superiori – afferma il rettore dell’università di Siena, Francesco Frati-. Vogliamo fare capire quanto è importante per la loro formazione iscriversi all’università e aiutarli a trovare la loro vocazione, per una scelta più sicura della facoltà”
Come ha spiegato lo stesso Rettore, nell’università di Siena un terzo delle matricole, mediamente, non conclude il primo corso di laurea mentre per l’ateneo è invece molto importante che gli iscritti concludano gli studi negli anni previsti. “Non bisogna mai partire dalla domanda ‘che cosa ti piace studiare?’ ma bisogna partire dalla domanda ‘quale professione ti piacerebbe fare?’. Molti studenti – sottolinea la coordinatrice scientifica del progetto Loretta Fabbri- a 18 anni non possono sapere cosa faranno in futuro. Vogliamo riuscire insieme a loro, a capire allora quali sono le loro vere capacità”.
Nella stessa occasione il rettore ha poi ricordato gli altri otto dipartimenti dell’università di Siena che partecipano a progetti finanziati dagli oltre 180 mila euro del bando Pot ma che hanno altri atenei come capofila.