Si chiama Festa di Primavera ma in Occidente viene chiamato comunemente capodanno cinese. In Estremo Oriente è la festa più importante dell’anno, paragonabile alle nostre festività natalizie. Per le famiglie cinesi è il momento in cui ci si ritrova tutti insieme per il “cenone”, per pregare le divinità e Buddha e fare offerte per agli antenati. Da Pechino a Shangai, lungo il fiume Giallo e il fiume Azzurro, tutto il paese si riempie di colore rosso, tonalità principale della festa e simbolo di buon auspicio.
Quest’anno il capodanno cinese, che non ha una data fissa ma è il primo giorno del calendario lunare cinese, è stato martedì 5 febbraio.
Anche l’università per Stranieri di Siena celebra il capodanno cinese. Abbracciando la tradizione che prevede molti giorni di festeggiamenti, l’università per Stranieri di Siena insieme al comune di Siena, all’ università di Siena, all’Istituto “Rinaldo Franci” e all’azienda ospedaliero-universitaria Senese, festeggeranno il Capodanno cinese domani, venerdì 15 febbraio alle 16.30 in Aula Magna.
Dopo i saluti istituzionali, si svolgerà un evento intitolato “Alla ricerca di Talenti nell’Anno del Maiale 2019”, che vedrà la partecipazione di studenti cinesi e italiani e del gruppo di medici cinesi presenti a Siena.