Lutto nella polizia di Siena per la prematura morte del sovrintendente capo tecnico Ugo Santi.
Dopo aver combattuto fino alla fine ha ceduto alla malattia e a mezzanotte il cuore del sottufficiale che aveva 55 anni ha cessato di battere.
Aveva indossato giovanissimo la divisa e all’inizio della sua carriera era sulle Volanti. Ventisette anni fa insieme ad un collega era di servizio nella centro di Siena quando proprio quella Volante fu allertata perché un uomo sparò e uccise in via dei Gazzani due carabinieri. L’omicida poco dopo fu bloccato proprio da Ugo Santi, dal suo collega con lui di pattuglia e da un vigile urbano mentre cercava di salire su un pullman per scappare da Siena. Il folle aveva un nome si chiamava Sergio Cosimini. Nessuno in città ha dimenticato quel giorno e nessuno poteva immaginare che lo stesso fermato aveva qualche poco tempo prima ucciso a sangue freddo un allenatore fiorentino (era il padre di Marco Cordone) che stava passeggiando tranquillamente lungo una strada della sua città.
Santi all’interno del Corpo di polizia aveva svolto vari incarichi. Oggi i colleghi lo piangono e all’obitorio delle Scotte dove la salma è stata esposta per l’intera giornata è stato un via vai di amici di varie forze di polizia. I funerali di Ugo Santi si terranno domani, venerdì, alle 15,30 nella chiesa di Taverne d’Arbia. Alla famiglia e a tutta la polizia senese vanno le condoglianze della redazione di Siena News.
(foto tratta dal profilo Facebook)
Cecilia Marzotti