“La razionalizzazione delle corse in Amiata è frutto di una concertazione che ha coinvolto l’azienda Siena Mobilità e gli enti locali, senza gravare eccessivamente sulla marginalità e sui servizi ridotti che già penalizzano i territori montani. La Provincia di Siena rinnova la disponibilità a confrontarsi sulle scelte fatte e ribadisce l’impegno per garantire un servizio adeguato nei collegamenti con Siena”. Con queste parole l’assessore provinciale alla mobilità, Marco Macchietti interviene sui servizi di trasporto pubblico in Amiata, al centro di una discussione sollevata dagli enti locali amiatini. “La Provincia di Siena – continua Macchietti – è una delle realtà toscane colpite dai tagli più consistenti nelle risorse trasferite dalla Regione Toscana per il trasporto pubblico locale. La razionalizzazione del servizio, che si è resa necessaria a fronte di minori fondi, ha tenuto conto delle peculiarità dei singoli territori. L’Amiata non è certamente l’unica zona ad aver subito disagi, che si sono riscontrati in tutte le aree della provincia e in tutte le tipologie di servizio, regionali e urbani compresi. Nel territorio amiatino, in particolare, i tagli delle corse sono stati decisi, insieme a Siena Mobilità, con la consapevolezza che le aree montane sono già penalizzate da marginalità e servizi minori rispetto ad altre zone della provincia senese. Su questi temi – dice ancora Macchietti – ci siamo confrontati lo scorso 10 giugno ad Abbadia San Salvatore con l’assessore provinciale della Provincia di Grosseto; i sindaci di Arcidosso e Abbadia San Salvatore; gli assessori alla mobilità di Castell’Azzara e Abbadia San Salvatore. L’obiettivo primario era attenuare i disagi causati ai cittadini con la diminuzione delle corse. Qualche risposta sta arrivando e stiamo valutando le soluzioni per dare un servizio adeguato da Arcidosso verso Siena, in risposta alle esigenze dei pendolari”. “La Provincia di Siena – conclude Macchietti – avrebbe partecipato volentieri all’incontro che si è svolto in Amiata alla presenza di amministratori, rappresentanti sindacali e lavoratori di Siena Mobilità, ma non è stata invitata. Credo che sarebbe stata un’occasione utile per trovare soluzioni condivise che, partendo dalla consapevolezza unanime delle minori risorse a disposizione degli enti locali e in un’ottica di ascolto dei territori e di ottimizzazione delle risposte ai cittadini, permettano di ridurre disagi per i pendolari e tutti gli utenti del servizio di trasporto pubblico, anche in Amiata”. Sulla questione interviene anche il presidente di Siena Mobilità, Massimo Roncucci. “Stiamo lavorando a stretto contatto con la Provincia di Siena, competente su questa linea, per individuare le soluzioni più adeguate a risolvere una problematica che conosciamo bene. L’obiettivo che tutti vogliamo raggiungere, anche coinvolgendo gli amministratori locali – aggiunge Roncucci – è quello di andare incontro alle esigenze degli utenti della zona di Arcidosso che quotidianamente raggiungono Siena. Alcuni correttivi potranno essere apportati già dai primi giorni del mese di luglio”.