Malore in volo per un bambino di un anno, lo salvano tre giovani medici senesi

È una storia decisamente a lieto fine quella che ha visto protagonisti tre giovani medici senesi durante un volo Pisa-Tirana qualche giorno fa: il loro intervento è stato provvidenziale per salvare un bambino di quattordici mesi.

A raccontare quanto accaduto è Lapo Piazzesi, uno dei tre dottori che si sono mossi per aiutare il piccolo. “Il bimbo – ci spiega- aveva la febbre molto elevata e stava per perdere conoscenza. Insieme a Pietro Carmellini e Lorenzo Brocchi (gli altri due ragazzi decisivi in questa vicenda, ndr.) abbiamo dovuto gestire una situazione che si stava facendo complessa”.

Prosegue Piazzesi: “Abbiamo messo il bambino in una posizione di sicurezza con la sua linguina tenuta tra le nostre dita per non farlo soffocare. Poi abbiamo inserito la supposta con la tachipirina per abbassare la sua temperatura. Fortunatamente non ha mai perso conoscenza anche se, quando sono arrivato nella sua fila, sembrava non averla”.

Ed ancora: “Pietro e Lorenzo erano vicini a lui e sono stati davvero reattivi nell’intervenire. Poi insieme abbiamo tenuto il bambino in quella posizione. Nel mentre facevamo allertare i soccorsi dal personale dell’aereo”.

“Alla fine-conclude Piazzesi- siamo atterrati a Tirana. E lì sono intervenuti i sanitari. I genitori ci hanno ringraziato e tutto era sotto controllo”.

“I momenti sono stati agitati: c’era poco da pensare – dice Brocchi – . Il bambino, a detta della mamma, non rispondeva agli stimoli. E sembrava che fosse assente. Poi pareva che si stesse ingoiando la lingua ed ecco perché abbiamo infilato una mano nella bocca per prendergliela. Non era il migliore dei metodi ma ci è sembrata una soluzione necessaria”.

“Siamo contenti che tutto sia volto per il meglio. La situazione era particolare. Ma alla fine il quadro si è risolto ed il bambino è stato meglio”, così invece Pietro Carmellini,

MC