La stazione di Siena sott’acqua con i treni cancellati, la rotonda allagata – una delle molte – all’Acquacalda vicino all’ingresso della tangenziale e nella zona di San Miniato e poi un muro che è venuto giù nella zona dello Stellino, sott’acqua anche strada Massetana Romana: sono solo alcune delle criticità causate dal forte temporale che ha colpito il capoluogo ed il territorio provinciale. Oltre 60 i millimetri caduti in poche ore anche se la Regione segnala 97 millimetri caduti a Sovicille.
“A causa delle intense precipitazioni sono previsti innalzamenti dei corsi d’acqua nelle zone – segnala il governatore Eugenio Giani su Telegram-.Per le prossime ore l’avvicinamento del fronte principale determinerà una nuova fase perturbata a partire dalle zone occidentali con precipitazioni che risulteranno più diffuse. Permarrà un’alta probabilità di forti temporali con 50-60 millimetri all’ora”. Al momento però, almeno su Siena, si assiste ad una fase di stasi.
“La forte precipitazione”, scrive il Comune “appare terminata”. La polizia municipale, si spiega, “è al lavoro con due pattuglie per monitorare la situazione, così come le squadre dell’ufficio tecnico e manutenzione e degli operai” di palazzo pubblico .
Il Comune poi segnala “alcune criticità per allagamenti sulle strade e residui di terra per piccoli smottamenti in zona nord (ad esempio via Bianchi Bandinelli, Pietriccio, via Caduti di Vicobello, via Fiorentina), libere al momento le strade in zona sud (Taverne d’aria e Due Ponti). Si raccomanda comunque di utilizzare le proprie auto solo per necessità per permettere interventi più agili e celeri sulle strade”, si legge ancora.
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