“Siena Casa si è subito attivata ed informata sulle problematiche pubblicamente denunziate dagli assegnatari degli appartamenti di San Miniato, coinvolti negli allagamenti e nelle infiltrazioni di acque meteoriche a seguito del maltempo su Siena nel tardo pomeriggio di mercoledì 16”. A parlare è Roberto Martini, presidente di Siena Casa. “Comprendiamo – prosegue – il disagio e la preoccupazione dei cittadini coinvolti ed assicuriamo loro che Siena Casa provvederà, al massimo entro cinque giorni, ad intervenire sugli appartamenti danneggiati (alcuni necessitano anche di interventi all’impiantistica), per consentire agli assegnatari di fruire nuovamente degli immobili (sono tre gli immobili interessati dalla dichiarazione di inagibilità da parte dei Vigili del fuoco). Non appena gli appartamenti saranno asciutti, si provvederà altresì ad una nuova imbiancatura delle parti danneggiate.
Per coloro che hanno subito danni alle suppellettili e all’arredamento di casa, sarà immediatamente attivata la polizza assicurativa che garantisce il risarcimento in caso di eventi meteorologici.
Siena Casa, con riferimento agli articoli di stampa pubblicati in questi giorni sui principali quotidiani locali, ritiene doveroso effettuare anche alcune precisazioni.
In primo luogo si contesta l’affermazione secondo cui sarebbe stato impossibile contattare gli uffici di Siena Casa per denunziare l’accaduto ed attivare immediatamente gli interventi urgenti. Siena Casa è infatti l’unica società di gestione Erp della Toscana dotata di un servizio di “pronto intervento” (sia pure limitato a piccoli disservizi), attivabile semplicemente contattando il centralino della società (funzionante anche negli orari di chiusura al pubblico) e seguendo le indicazioni dell’assistenza vocale (che attiva immediatamente il tecnico reperibile 24 ore su 24).
Per quanto concerne invece alle cause degli allagamenti e delle infiltrazioni, la questione è un po’ più complessa. Gli immobili Erp di San Miniato ed in particolare i tetti (la cosa è nota da decenni ormai) sono stati realizzati sulla base di un intervento progettuale che, nel tempo, si è rivelato inadeguato; la scelta di realizzare tetti in piano con sovrastante guaina impermeabilizzante e uno strato di ghiaia, oltre a necessitare continui interventi di manutenzione ordinaria, si è rivelata inadeguata a fronteggiare eventi meteorologici che, negli anni, sono sempre più violenti e copiosi (basti pensare che mercoledì sono caduti in pochi minuti ben 35 mm di acqua).
Siena Casa, oltre a regolari (3/4 volte all’anno) interventi di manutenzione ordinaria (pulizia gronde, rimozione di piccioni morti ed escrementi, etc.), è intervenuta più volte negli anni per ovviare alla problematica che ho appena accennato (vi è stato un intervento sostanziale di modifica dei tetti, alla fine degli anni 90) che però non ha risolto il problema, specie quando si verificano eventi meteorologici straordinari come quello di mercoledì.
Alla luce di quanto accaduto, riteniamo non sia procrastinabile un intervento drastico sui tetti, che consenta di risolvere certe problematiche. Al riguardo è stato già attivato un confronto con il Comune di Siena, proprietario degli immobili in oggetto, che dovrà coinvolgere necessariamente anche la Sovrintendenza di Siena (trattandosi di zona a vincolo paesaggistico), al fine di individuare soluzioni progettuali per modificare struttura, pendenza e profilo architettonico dei tetti dei fabbricati.
Quanto infine al confronto con gli assegnatari, Siena Casa è ben disponibile ad incontrarli e a raccogliere non solo le legittime rimostranze, ma anche proposte e suggerimenti”.