La Commissione ristretta del Concistoro del Mangia, composto dal sindaco Franco Ceccuzzi, in qualità di presidente, da Angelo Riccaboni, Rettore dell’Università di Siena, da Marco Lonzi, Magistrato delle Contrade e Roberto Romaldo per il Gruppo Autonomo Stampa Senese, per esaminare le candidature pervenute.
I curricula pervenuti al Concistoro sono quello di Sara Ferri, presidente dell’Accademia dei Fiosiocritici, per il Mangia d’Oro, di Fabio Bruttini, Giancarlo Guideri e Ruggero Lolini per le medaglie di civica riconoscenza.
Visti i curricula la commissione ha accertato che tutti i candidati sono in possesso dei requisiti richiesti dallo Statuto.
In particolare la Commissione ha constatato, per quanto riguarda il Mangia, che la professoressa Sara Ferri, contradaiola della Nobile Contrada dell’Aquila ha, con la propria carriera tesa alla rivalutazione e valorizzazione del patrimonio culturale e scientifico “contribuito ad accrescere in maniera significativa la fama e il prestigio della città di Siena”, in quanto ha saputo, con la sua dedizione e passione, riportare all’antico splendore l’Accademia dei Fiosiocritici di Siena.
Sara Ferri, che riceverà il Mangia d’Oro che sarà assegnato il prossimo 15 agosto, si laurea nell’anno 1955 in “Farmacia”, con una tesi in Botanica Farmaceutica che trattava dell’utilizzo di piante medicinali nella tradizione senese, argomento che le fece conoscere più profondamente la “Materia Medicinale” di Pietro Andrea Mattioli. Inizia così ad appassionarsi a questa materia, dedicandosi sempre più allo studio e alla ricerca di piante medicinali del territorio senese. Ma è nel 1960 che inizia il cammino all’interno dell’Accademia dei Fisiocritici come docente ordinario, nel 1994 viene eletta Segretario Generale del Consiglio Direttivo e successivamente, nel 1998, come prima Presidente donna dell’Istituzione senese, dedicandosi sempre più alla promozione e alla valorizzazione dell’Accademia, iniziando anche dalla ristrutturazione dell’antico monastero con la quale sono stati recuperati ambienti destinati a nuovi spazi polifunzionali.
La Commissione ristretta del Concistoro del Mangia ha anche esaminato le candidature relative al conferimento delle medaglie alla civica riconoscenza per le quali ha constatato che sia Fabio Bruttini, che Giancarlo Guideri che Ruggero Lolini si sono resi con la propria opera cittadini benemeriti
Fabio Bruttini, contradaiolo della Chiocciola contradaiolo della Chiocciola, vanta una prestigiosa carriera professionale nell’ambiente sportivo ottenendo dei prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale grazie alla passione che nutre per il basket con la quale è riuscito, nel corso degli anni di presidenza alla Virtus, a trasmetterlo sempre di più anche ai bambini e ai ragazzi del territorio. Inizia la sua carriera come giocatore di basket nel 1968 nella Virtus poi nella Mens Sana dove disputa tutti i campionati giovanili con alcune convocazioni in nazionale di categoria. Fa parte della squadra nella stagione 1972/73, anno in cui la Mens Sana ottiene la prima promozione in serie A. Sempre nella Mens Sana gioca, in serie A, il campionato 1975/76. Successivamente passa alla Virtus dove gioca dal 1976 al 1979 dove conquista la promozione dalla serie D alla serie C nella stagione 1977-78, dove gioca fino al 1984. Nel 1984-85 si ritira e inizia la sua carriera all’interno della Virtus di cui è presidente dal 1989 e dove riesce a conquistare numerosi titoli. Molti i successi raggiunti anche in campo giovanile. Sotto la sua presidenza la Virtus è riuscita a conseguire anche la Stella d’Oro del CONI, il Premio Reverberi come miglior settore giovanile d’Italia della FIP e il premio Pegaso della Regione Toscana.
Giancarlo Guideri, contradaiolo della Imperiale Contrada della Giraffa, si laurea nel 1961 in Chimica presso l’Università di Long Island, consegue la specializzazione in Chimica Organica all’Università di New York nel 1965 e successivamente, nel 1969 ottiene il dottorato di ricerca in Farmacologia al Medical College di New York. Vanta una lunga carriera nel campo della farmacologia iniziando come assistente ricercatore presso la New York Medical College di New York dove prosegue la sua brillante esperienza lavorativa fino a divenire, nel 1998, Professore emerito di farmacologia maturando nel corso degli anni una lunga ed importante esperienza di insegnamento nel campo della farmacologia. Ha inoltre conseguito numerosi riconoscimenti e premi. E’ autore di diverse pubblicazioni, da ricordare l’ultima opera, diffusa anche su internet, nella quale sono riportate una foto con Piazza del Campo e una che ritrae gli alfieri della sua Contrada che stanno effettuando la sbandierata durante il Corteo Storico, immagini corredate da una dedica per la sua città e per la sua Contrada, segno del grande amore e della passione che lo lega ancora al suo territorio e alle sue tradizioni.
Ruggero Lolini, contradaiolo della Torre, si diploma in pianoforte presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze nel 1954. La sua passione nasce da giovanissimo e anche dopo il diploma continua a proseguire gli studi di composizione con Vito Fazzi in privato e all’Accademia Chigiana Senese. Successivamente si trasferisce in Francia dove inizia a studiare contrappunto con Madame Honegger, vedova del famoso compositore, e dove frequenta l’Ecole Normale de Musique diretta da Cortot, il Conservatorio di Parigi, la classe di composizione di Darius Milhaud e un corso di musica contemporanea tenuto da Francis Poulenc. Dal 1968 si stabilisce a Roma dove inizia la sua attività di consulente musicale presso la RAI fino al 1997. In questi anni si occupa maggiormente di rubriche culturali di attualità come TV7, Dossier, Speciale TG1, ecc. Dagli anni ’70 riprende anche la sua attività di musicista, componendo oltre 190 opere. Partecipa a numerose manifestazioni concertistiche a livello nazionale ed internazionale, nei più importanti Festival di musica contemporanea e le sue composizioni sono rappresentate dai maggiori interpreti. Vanta una vasta discografia.