Il dottor Mauro Mario Mariani, ieri mattina, ha presentato a Siena la sua innovativa dieta ‘0577’, chiamata così proprio in onore del prefisso telefonico della città del Palio. “Tutto parte – ha spiegato Mariani – da uno studio condotto ad Harvard nel 2011 con il progetto 5030. Io ci ho messo un po’ del mio: 0 come le sigarette e i superalcolici ammessi, 57 come i minuti di attività fisica al giorno e 7 come le piccole porzioni di frutta e verdura da assumere nell’arco della giornata”.
Il dottor Mariani, angiologo che col tempo è diventato, per sua stessa definizione, ‘mangiologo’, ha presentato ieri a Siena il suo ultimo libro: ‘Prospettiva rosea: alla ricerca dell’equilibrio’. L’evento era organizzato insieme all’associazione Lilt Siena, Lega italiana per la lotta contro i tumori. L’incontro rientrava infatti nell’ottobre rosa di Lilt, che è da sempre il mese dell’anno dedicato alla prevenzione. “Io uso il cibo – prosegue Mariani – per curare e riequilibrare l’organismo. L’hashtag che oggi lanciamo è #scegliciòchemangi”. “Io voglio far capire – conclude – alle donne quali sono gli errori quotidiani da non fare. Ad esempio, per una donna, una sigaretta rquivale a cinque sigarette per un uomo. Si tratta di un fattore di rischio importante: il fumo di tabacco è strettamente legato a certi tipi di tumori, come quello alla cervice uterina”.
Presente all’incontro anche Gaia Tancredi, presidente di Lilt Siena, che ha parlato proprio dell’ottobre rosa: “Dopo l’evento di oggi abbiamo già organizzato il 24 ottobre il palio dei go-kart al kartodromo di Castelnuovo Scalo. In pista andrà in scena una sfida in onore di Andrea Mari, nel segno di Brio’, e nel favore di Lilt. Infatti, il ricavato servirà ad acquistare un nuovo ecografo per la senologia”. “Inoltre, noi abbiamo già – prosegue Tancredi – istituito due giornate proprio per la prevenzione del cancro al seno. Sono centinaia le donne che si sono sottoposte a mammografie ed esami senologici gratuitamente: un’iniziativa importante per tutte quelle donne che non potevano pensare di avvicinarsi ad un esame diagnostico di questo tipo altrimenti”.
A chiudere la rassegna è stato il dottor Enrico Pinto, direttore sanitario di Lilt Siena: “L’importanza di queste iniziative è enorme. Ho combattuto per una vita i tumori, dal momento che dirigevo il reparto di chirurgia oncologica, e posso dire che la prevenzione salva la vita. Quando ho iniziato a lavorare il tumore al seno aveva una mortalità altissima: oggi siamo arrivati ad una guarigione clinica nell’85% dei soggetti operati”.
Emanuele Giorgi