“E’ notizia di questi giorni che la Procura di Siena sta indagando su un fascicolo riguardante le violenze delle truppe del Corpo di spedizione francese”. Si legge questo nella nota stampa inviata dall’ Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate. Con la parola Marocchinate, lo ricordiamo, si indicano le violenze fisiche e sessuali ai danni della popolazione effettuati dai soldati inquadrati nel Corpo di spedizione francese in Italia, durate la campagna d’Italia della seconda guerra mondiale
“Il fatto oggetto della violenza ci fu nel giugno del 1944 nella zona provincia di Siena – prosegue la nota dell’associazione -.Tre militari, di cui due goumiers ed un francese, violentarono ed uccisero una giovane ragazza. Dopo quel tragico fatto, la figlia della vittima ancora vivente che assistette allo scempio, insieme a suo figlio hanno deciso di presentare in Procura una denuncia querela. Le parti lese sono altresì state già sentite dai carabinieri del posto”.
“La famiglia in questa delicata fase è difesa dagli avvocati Paola Pantalone del foro di Firenze e dall’avvocato Luciano Randazzo del foro di Roma – continua il comunicato-, già legale dell’Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate. E’ la prima volta sino ad ora che una procura ordinaria inizia una formale attività di indagine su tale crimini. Il Pubblico ministero che indaga su questo fascicolo è la Dottoressa Valentina Magnini. E’ previsto nei prossimi giorni incidente probatorio”.