“Bene le primarie e bene la disponibilità di Anna Ferretti, donna della città, donna della solidarietà, donna capace di amministrare, come ha dimostrato in tutte le sue esperienze. La sua praticità e la sua sensibilità faranno bene ai senesi”. Lo ha scritto Alessandro Masi, capogruppo del Pd in consiglio comunale in una nota.
“È arrivato l’anno nuovo, il 2023, l’anno in cui i senesi verranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale.Ne abbiamo viste tante in questi giorni, soprattutto sul versante della destra. Prima, la maggioranza che molla Luigi De Mossi e il suo magistrale passo indietro, poi le divisioni dei partiti e infine quella tra partiti e civici. Un tonfo che dimostra come l’unico elemento che teneva insieme la maggioranza era la miscela tra destra e trasformismo”, prosegue Masi.
“Avevamo messo in guardia da tempo dai rimpasti di giunta, dai cambi improvvisi di casacca nei diversi gruppi consiliari. Una maggioranza senza bussola, incapace di ascoltare i bisogni dei suoi cittadini e a governare Siena. Così è fallita l’esperienza De Mossi, fondata sul trasformismo.Tocca ora al centrosinistra, che deve mettere in campo un’altra idea di città, costruita su solidarietà, innovazione e sostenibilità. Un’idea che sia in grado di dare valore al mondo del lavoro e di costruire più sicurezze contro la precarietà. Occorre recuperare spirito di coesione e slancio internazionale.Per far questo serve riappropriarsi di partecipazione, trasparenza e coerenza come antidoto al trasformismo e alla confusione. E le primarie del centrosinistra sono un passo concreto in questa direzione. Infatti, mentre i candidati sindaci già in campo sono frutto di decisioni prese in stanze chiuse, il centrosinistra deciderà il proprio candidato sindaco con la partecipazione di centinaia di persone”, si legge ancora.