Alessandro Masi del gruppo consiliare del Pd interroga il sindaco di Siena Nicoletta Fabio sul piano strutturale, sul piano urbano della mobilità sostenibilità (Pums) e sullo stato dei procedimenti urbanistici in corso.
“Nel consiglio comunale dell’11 luglio – afferma Masi – sono state approvate le linee programmatiche di mandato della nuova sindaco e al loro interno non si sono colti né impegni né ‘un’idea irresistibile di futuro’ per la città e per il suo programma strategico, il piano strutturale. Si ricorda che il piano strutturale è stato avviato ormai ben tre anni fa, ma al momento sono ignoti nel dibattito pubblico i suoi indirizzi effettivi e i contributi dei cittadini, delle categorie, degli enti e delle associazioni, e, quindi, l’iter del suo progetto. E nemmeno ancora è stato approvato il Piano urbano per la mobilità sostenibile (Pums). Inoltre, sebbene ci siano le proroghe del Covid, è necessario che il consiglio comunale conosca le scadenze precise per l’approvazione del piano strutturale, visto che la materia è di sua esclusiva competenza e che dopo tre anni siamo sempre all’avvio del procedimento. E questo, anche per evitare i disagi delle salvaguardie per i cittadini, le imprese ed i professionisti”.
Prosegue Masi: “A riprova dell’inadeguatezza della pianificazione delle stesse forze di maggioranza di destra che hanno sostenuto l’amministrazione precedente e quella di oggi, è stata avviata dalla precedente giunta una variante al piano operativo, approvato meno di due anni fa e già da modificare. Si rende quindi necessario per il nuovo consiglio comunale, appena insediato, conoscere lo stato di tutti i procedimenti urbanistici in corso ed i termini precisi della scadenza dell’approvazione del piano strutturale e per quando è prevista l’approvazione del Pums”.