Massimo Castagnini interroga l’amministrazione sulla manutenzione della Torre del Mangia. Bianchini: “È prioritaria”

Lo stato dei lavori di manutenzione della Torre del Mangia è stato l’oggetto dell’interrogazione presentata nella seduta di oggi, venerdì 22 marzo, durante il Consiglio Comunale, dal consigliere del gruppo Massimo Castagnini Sindaco Massimo Castagnini. All’atto ha risposto l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Siena Massimo Bianchini.

“È intenzione dell’amministrazione – ha spiegato Bianchini – riprendere il percorso a suo tempo interrotto e dare concretezza agli interventi di manutenzione da eseguirsi su uno dei principali simboli della città”. “La ricostruzione prodotta nelle premesse dal consigliere Castagnini – ha proseguito l’assessore – è certamente precisa e puntuale. Di fatto, a seguito di un intervento periodico di pulizia dei paramenti murari e analisi dello stato di fatto degli stessi, venne deciso nel 2019 di provvedere all’installazione cautelativa di reti di protezione su due delle quattro lupe che aggettano dalla rocca della Torre del Mangia. Il periodo emergenziale connesso con il Covid 19 e le correlate difficoltà hanno però di fatto stoppato ogni ipotesi di intervento e di eventuale approfondimento”.

Bianchini ha aggiunto che “esiste un’analisi delle potenziali criticità rilevate, redatta a suo tempo dallo studio incaricato, completa di una prima stima delle risorse necessarie all’esecuzione dei lavori. Questi, come facilmente intuibile, non sono di semplice realizzazione: in primis per le questioni logistiche di accesso alle aree. Certamente deve essere prevista, in occasione della prima revisione della programmazione delle opere pubbliche, l’individuazione degli interventi necessari e la loro previsione temporale, ferma rimanendo la necessità di reperire le risorse necessarie e di conferire, in via prioritaria, un incarico ad un tecnico di comprovata ed adeguata esperienza”.

Il consigliere Massimo Castagnini (gruppo Massimo Castagnini) si è dichiarato ”soddisfatto per la risposta, perché percepisco che l’attività di manutenzione si configura come priorità dell’amministrazione”.