A dieci anni dalla scomparsa domani, sabato 28 settembre, i soci dell’associazione Aereonautica Mensanello, piloti da tutta Italia, si troveranno a Pian dell’Olmino per ricordare Filippo Roncucci, imprenditore colligiano che morì n un incidente di volo con il suo biplano Pitt’s Model 12.
“Filippo Roncucci e l’avioclub Mensanello erano un punto di riferimento a livello internazionale per l’acrobazia aerea; sono tanti i piloti acrobatici e non che hanno partecipato agli eventi organizzati dal 2011 al 2014 sull’aviosuperficie colligiana – viene ricordato-. Veri e propri raduni, durante i quali c’erano confronto e crescita, dove capitava che un giovane pilota potesse volare al fianco di campioni italiani e mondiali di acrobazia, imparando i segreti e arricchendosi di esperienze irripetibili. Sempre tutto in un clima di festa e amicizia; anche il nome stesso dei raduni, “Agrobazia – piloti in fattoria”, richiamava alla goliardia e allo spirito totalmente amichevole dell’evento. Spirito diverso fu quello dell’edizione 2014, quando la festa si trasformò in una sorta di commemorazione per il pilota e amico fraterno di Roncucci, Francesco Fornabaio, deceduto la settimana precedente durante un airshow a Lido di Venezia”.
“Un evento voluto da Roncucci, nonostante tutto, fatto di voli acrobatici, amici e brindisi alla memoria di Fornabaio – si ricorda ancora – . Il proseguimento del raduno, durante la mattina di domenica 28, si trasformò però in dramma; durante un volo di Filippo, l’aereo, con a bordo anche una ragazza di origini russe, dopo una manovra acrobatica, precipitò al suolo, provocando la morte dei due occupanti”.
Quello di sabato sarà certamente un raduno diverso, ma sarà motivo per ravvivare la memoria di Filippo e di ciò che ha donato al mondo dell’aviazione generale.