La Mens Sana Basketball Academy ha confermato alla Fip Toscana la propria disponibilità a prendere parte al campionato di serie C Silver 2020/21, che a meno di imprevisti dovrebbe iniziare il prossimo 28 febbraio. “Pur nella complessità del momento che stiamo vivendo, abbiamo ritenuto giusto confermare la nostra partecipazione al campionato di serie C Silver – commenta il Direttore Generale della sezione basket Riccardo Caliani – pur sapendo che la stagione sarà fortemente condizionata sotto tanti punti di vista.
Caliani continua: “Per quanto ci riguarda ci siamo organizzati per poter soddisfare i protocolli sanitari previsti dal regolamento. Dal punto di vista tecnico, siamo tornati in palestra lunedì 25 gennaio, a tre mesi esatti dalla nostra ultima partitella in famiglia del 25 ottobre scorso- afferma-. C’è poco tempo per preparare l’inizio del campionato, ma grazie al preziosissimo lavoro del nostro staff ed alla disponibilità dei ragazzi che hanno scrupolosamente seguito i programmi durante questi tre mesi, la condizione generale è buona.”
“Circa un mese e mezzo fa Matteo ci ha rappresentato la sua situazione – conferma Caliani – e noi abbiamo accettato senza obiezioni la sua decisione. Pur perdendo un giocatore importante ed una persona di grande spessore, abbiamo ritenuto che la sua scelta fosse giusta e condivisibile per i motivi che ci ha esposto con grande franchezza. Il basket è importante per tutti noi, ma la salute lo è molto di più”.
La Mens Sana dovrà fare a meno di Matteo Perin, uno dei nuovi innesti arrivati in estate, che per motivi personali ha deciso di non partecipare all’attività della squadra.
“A luglio 2020 ho accettato nel giro di poche ore la proposta della Mens Sana, perché far parte di una società gloriosa come questa non è cosa che ti capita tutti i giorni – ammette Matteo Perin. Dopo anni fuori casa, a 31 anni, sicuro e convinto del percorso fatto fino ad oggi, ero certo che con Siena, Riccardo, Pierfrancesco e tutto lo staff avrei toccato l’apice della mia “carriera sportiva”. Erroneamente, penso come tutto il popolo italiano, credevo che la situazione legata al Covid-19 fosse finita ed invece ad oggi mi ritrovo a dover fare questa scelta difficile quanto sofferta”.
“Per motivi familiari- prosegue Perin -, in particolar modo per mio figlio piccolo, devo anteporre alla pallacanestro la sua salute evitando il più possibile contatti che potrebbero comportare il contagio, non tanto per me, quanto per lui. Nonostante il grande impegno e i controlli sempre serrati e perfetti che ha fatto la società e sta continuando a fare tutt’ora, non mi sento, con grande rammarico, di continuare per il momento il mio impegno in campo con la Mens Sana. Anche se in modo differente, rimarrò vicino ai miei compagni supportando ed incitando la squadra in ogni momento, in attesa di poter dare il mio contributo in campo”.
“Come già detto in privato, ringrazio tutti i componenti dello staff, in primis per aver accettato la mia richiesta e in secondo, ma non per importanza, per l’affetto e l’accoglienza che mi hanno riservato dal primo momento in cui ho messo piede a Siena. Grazie con il cuore e forza Mens Sana”, conclude.