Mens Sana, il futuro del Palasport: il Comune vuole acquisirlo, per Saccone la vendita non è una priorità

Si starebbe delineando l futuro del Palasport della polisportiva Mens Sana. Per la struttura di viale Achille Sclavo il Comune di Siena “ha avviato una fase negoziale con la Società proprietaria del Palasport per definire le possibili linee di intesa nell’ottica di acquisire la struttura sportiva al fine di attuare un rilancio della medesima”.

Questo è quanto si legge nel testo di una delibera approvata dalla scorsa giunta comunale. L’atto dispone  “di acquisire, per i motivi esposti in premessa, uno studio di fattibilità giuridica e una specifica attività di assistenza e di consulenza peritale e negoziale al fine di procedere alla negoziazione con la società proprietaria del Palasport ed attuare gli opportuni e correlati interventi di adeguamento e di finanziamento”. Il testo della delibera non lascia molti dubbi su quelle che possono essere le prossime mosse di palazzo Pubblico.

Tra le righe di un comunicato congiunto di Comune e Polisportiva si legge che  Antonio Saccone, presidente della Polisportiva Mens Sana 1871, sostiene  che, per il Palasport, “ci sono diverse ipotesi”, ma che “la vendita non è quella preferenziale”.  Palazzo Pubblico e Polisportiva fanno sapere di essere “al lavoro per dare un futuro alla struttura”, con l’amministrazione comunale che “ha avviato una fase di monitoraggio e valutazione per il palazzetto, in linea con l’interesse pubblico della struttura”.

“Sul tavolo della Polisportiva Mens Sana – commenta ancora  Saccone – ci sono diverse ipotesi e varie opzioni per garantire un futuro al Palasport. Da mesi stiamo lavorando per trovare un partner che ci aiuti a sostenere i costi di ristrutturazione. Dal Comune di Siena è arrivata la disponibilità a prendere in gestione il campo centrale e le tribune per eventi e spettacoli, anche al fine di offrire alla città uno spazio in grado di accogliere manifestazioni di livello nazionale”.

Per l’assessore allo sport Paolo Benini “è interesse dell’amministrazione comunale tutelare questo impianto, tenuto conto della centralità che esso riveste per lo sport cittadino e le società che attualmente con esso hanno un legame storico e imprescindibile- afferma-. Si tratta peraltro dell’unica struttura di quella capienza in un ampio raggio di territorio. Naturalmente tutte le azioni che dovranno essere intraprese seguiranno un percorso legale e normativo, nella tutela dell’attuale proprietà da una parte e del sopracitato interesse pubblico dall’altra. Per questo la giunta comunale ha adottato una delibera per uno studio di fattibilità giuridica, data la complessità della materia e la situazione attuale-continua-. La volontà dell’amministrazione, così come quella della Polisportiva, è di portare avanti un percorso congiunto per un settore fondamentale e storico della vita sociale cittadina”.