Un servizio che comprende le mense universitarie di San Miniato e Sant’Agata di Siena, con modalità che, giorno dopo giorno, si sono adeguate al contesto. È quanto offerto da Vivenda spa, azienda del Gruppo La Cascina, che gestisce due delle mense universitarie della città di Siena. Con la riapertura dei refettori l’1 ottobre l’azienda ha infatti implementato il proprio servizio di consegna pasti, aggiungendo anche la funzione di delivery e take away e gestendo quasi mille pranzi al giorno (420 per la mensa di San Miniato e 460 per la mensa di Sant’Agata).
Vivenda si è comunque adattata fin dal lockdown dello scorso marzo, fornendo 400 pasti al giorno per duecento ragazzi in quarantena o isolati, non fermando mai il proprio essenziale servizio.
Dal 28 settembre, poi, è stata la volta di Unistrasi, servizio veicolato da Sant’Agata nei confronti dell’Università per stranieri di Siena. Ogni giorno Vivenda riceve prenotazioni per 4 tipologie di menù differenti, con lo studente che può prenotare il pasto attraverso la piattaforma online del Diritto allo Studio Universitario e procede al ritiro presso la tensostruttura allestita fuori la sede universitaria. Il servizio, in poco più di un mese è, ad oggi, richiesto da 50 persone.
Massimiliano Leoni, Direttore di filiale Toscana e Umbria per la Vivenda Spa, dichiara: “Per quanto ci riguarda è stato uno sforzo incredibile riuscire a garantire il servizio anche in un contesto del genere. Ma lo abbiamo voluto fare in tutti i modi per assicurare qualcosa di indispensabile e non lasciare sole le persone, specialmente gli studenti fuori sede che hanno visto in noi una sicurezza. Continueremo ad adeguarci ad una situazione che evolve costantemente, perché la solidità della nostra azienda lo permette”.