“Abbiamo già messo in campo interventi concreti per migliorare il servizio mensa, consapevoli che questo rappresenta un pilastro fondamentale per la salute e l’educazione alimentare dei nostri ragazzi. Un servizio mensa efficiente e di qualità, che promuove la sostenibilità ambientale e il benessere degli studenti, è al centro delle azioni del mio assessorato e dell’amministrazione comunale”. Questa la risposta dell’assessore all’istruzione Lorenzo Loré durante la seduta del consiglio comunale di giovedì 7 novembre, all’interrogazione del consigliere Anna Ferretti del gruppo Partito democratico sul tema della mensa scolastica gestita dall’Asp Città di Siena.
“L’adesione al progetto della Fondazione Mps ‘Sostenibilmense’ nel settembre 2023 – ha spiegato Loré – nasce dalla consapevolezza che la gestione della mensa scolastica rappresenta un aspetto di fondamentale importanza per l’amministrazione comunale, in quanto incide direttamente sulla salute e il benessere degli studenti. Un servizio mensa efficiente e di qualità contribuisce non solo all’educazione alimentare, ma anche al miglioramento delle condizioni di apprendimento. La collaborazione con le associazioni che forniscono suggerimenti sulla gestione del servizio offre, infatti, un punto di vista esterno che permette di individuare criticità e proporre soluzioni che rispondano alle esigenze della comunità. Dopo una fase di monitoraggio effettuata nelle scuole dell’infanzia comunali e primarie statali, nonché nei locali della mensa centralizzata, i tecnici di Sostenibilmense hanno elaborato un documento in cui hanno evidenziato peculiarità, pregi e criticità del servizio offerto. A sua volta l’amministrazione comunale, dopo aver analizzato attentamente gli obiettivi proposti, ha riconosciuto che il servizio mensa scolastica è già di alto livello, grazie alle competenze dei professionisti coinvolti. Tuttavia, essendo un servizio pubblico, richiede continui investimenti e una costante collaborazione con tutte le parti interessate. Per questo motivo, ci siamo impegnati a realizzare nel tempo una serie di migliorie strutturali e a potenziare le attrezzature della mensa centralizzata. Questo impegno è già stato comunicato durante la conferenza stampa e nell’incontro informale tenutosi lo scorso 15 ottobre con dirigenti scolastici, rappresentanti dei genitori, insegnanti delle scuole statali e comunali, insieme a rappresentanti dell’Asp, della Fondazione Mps e del progetto Sostenibilmense, in attesa della nomina della nuova commissione mensa”.
“Nello specifico – ha sottolineato l’assessore – nel mese scorso sono stati acquisiti centoventi gastronorm in acciaio di varie misure per il trasporto e la somministrazione dei pasti in sostituzione delle vaschette in polipropilene (su questo progetto verrà avviata una fase sperimentale su un plesso scolastico di centottanta bambini); entro la fine di dicembre è previsto l’acquisto di un nuovo cuoci pasta per i primi piatti da centonovanta litri, di un armadio caldo e di un cuoci pasta da quaranta litri per le diete speciali. Nel 2025 sono stati messi in programma ulteriori investimenti per l’acquisto di un secondo armadio caldo e il completamento dell’acquisto dei gastronorm per l’eliminazione totale dei contenitori in plastica. Inoltre, prendendo spunto dai suggerimenti contenuti nel report di Sostenibilmense su input dell’amministrazione comunale, Asp ha introdotto lo studio, la sperimentazione e la preparazione dei nuovi menu con impostazione stagionale: autunnale, invernale e primavera-estate arricchiti da una nuova veste grafica. I nuovi prodotti alimentari, selezionati, verificati, scelti, sostenibili e di alta qualità seguono la filiera toscana e la filiera corta, così da sostenere l’economia locale ma anche ridurre l’impatto ambientale, promuovendo una cultura del cibo sano e consapevole fra i giovani. Infine, è in programma un nuovo percorso di comunicazione dal nome ‘menu parlante”’ ed eventi di degustazione”. “Tutto ciò – ha concluso Loré – viene realizzato grazie alla creazione di un nuovo team, composto da un medico dietologo specialista in scienze dell’alimentazione, una dietista ed una laureanda in dietistica, figura che è stato possibile introdurre grazie a una nuova convenzione stipulata con il dipartimento di Dietistica dell’Università degli studi di Siena. Contestualmente proseguiranno i monitoraggi periodici del gradimento dei pasti e analisi degli sprechi, già iniziati alla fine dello scorso anno scolastico”.
La consigliera del gruppo Partito democratico si è dichiarata “parzialmente soddisfatta. Sono contenta per le azioni messe in campo dall’amministrazione, per l’adesione a Sostenibilmense e per la sperimentazione dei nuovi menu, ma la mia perplessità rimane quella relativa alla questione strutturale della mensa comunale, ovvero se i metri quadrati disponibili siano sufficienti o no a garantire la continuità del servizio e il volume dei pasti necessari. Se, come apprendo, l’Asl ha dato l’autorizzazione, dal punto di vista legislativo siamo a posto. Rimane però il problema che solleva anche Sostenibilmense quando afferma che con spazi ridotti alcune lavorazioni di prodotti freschi non sono fattibili: il problema quindi, a mio avviso, deve comunque essere attenzionato da parte dell’amministrazione. Altra questione è quella degli investimenti, che Asp fa attraverso proprie risorse, senza che il Comune collabori in alcun modo: questo mi preoccupa, perché il bilancio dell’azienda mi sembra in sofferenza, ed è evidente che invece investimenti sulla mensa siano necessari e occorre capire chi ci metterà i soldi”.