Un inno alla natura delle nostre campagna che ha come protagonista la luce che irradia la Val d’Orcia e i suoi paesaggi mozzafiato. Questi sono gli elementi cardine della mostra del maestro Gene Pompa dal nome “Meraviglie e luci toscane”
Le 40 opere che compongono l”esposizione, curata dal professor Gianni Resti, saranno ospitate alla fabbriceria della Cattedrale di Pienza da domani fino al 20 ottobre e riflettono quel filo che lega l’artista alla natura , rielaborata attraverso la sua arte pittorica.
Per Gianni Resti “Meraviglie e luci toscane” è come “un dolce sogno di piena estate” che è “carico di simboli, interpretazioni, visioni e miraggi individuali o collettivi che anche sulla creta opaca e desertica della Val d’Orcia possono prendere consistenza davanti agli sguardi attenti di visitatori desiderosi di farsi cullare volentieri dal piacere estetico e dallo stupore artistico”
L’esposizione verrà inaugurata domani, sabato 20 agosto, alle 18 e sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, con ingresso libero .
La mostra offrirà anche l’opportunità di scoprire le sale della Fabbriceria e potrebbe essere l’occasione per ammirare il Duomo della città pientina , riaperto nell’aprile scorso e riportato alla sua originaria bellezza dopo un’importante campagna di restauri iniziata nel giugno 2019, attraverso il percorso Pienza Città di Luce , che include la visita a Palazzo Piccolomini, Palazzo Borgia, Cattedrale, Cripta e Labirinto.