Cambiano le attese per il meteo sulla provincia di Siena: niente neve come previsto in giornata, anche se questa mattina alcune zona della provincia, fra cui Castellina in Chianti, si sono svegliate completamente imbiancate. Qualcuno, almeno per oggi, dovrà rinunciare a veder cadere i fiocchi di neve e rimandare ai prossimi giorni. Infatti, come riportano diversi siti di previsione meteo, già in nottata e per i primi giorni della settimana sono previste precipitazioni nevose in tutta la provincia di Siena.
Continua, invece, l’allerta meteo di livello arancione sulla vetta del Monte Amiata, rischio medio alto di precipitazioni nevose, il comune di Piancastagnaio, invita a fare attenzione per le strade a causa della poca visibilità e rischio di cadute di rami. Problemi in vetta, la quantità di neve caduta nei giorni scorsi ha causato diverse cadute di rami rendendo impraticabili le scale. Problemi per quanto riguarda anche la riapertura degli impianti, si dovrà aspettare l’intervento delle squadre di lavoro per ripulire gli impianti sciistici dalla caduta di rami.
A San Gimignano operai e tecinici del Comune, insieme alla polizia municipale “hanno fatto una ricognizione sul territorio in base alla neve caduta nella notte e alle prime ore del giorno. Non si registrano particolari problemi, la Provincia è stata avvertita e attivata per i tratti della SP più interessati – rende noto il municipio-. Nel pomeriggio continueremo a monitorare la situazione”.
Precipitazioni anche sull’appennino Tosco-Emiliano, in particolare sull’Abetone, dove la neve cadute in questi giorni ha raggiunto quasi 2 metri di altezza. Già al lavoro il Comune per ripulire gli impianti, resta però chiusa la stata del Brennero a causa delle precipitazioni. Intanto prosegue il lavoro delle associazioni di volontariato per contrastare l’emergenza neve. In un comunicato La Racchetta ha reso noto che continua il lavoro “in soccorso di paesi e frazioni isolate a causa delle ingenti nevicate che hanno colpito il nord Appennino”.
“Dopo una fase iniziale in cui era necessario provvedere al taglio degli alberi caduti per consentire ai mezzi spalaneve di ripristinare la viabilita’, adesso seguendo le indicazioni dei referenti degli enti locali, le attivita’ sono concentrate a liberare dalla neve con apposite turbine e spalando manualmente, accessi di abitazioni, negozi, pubblici servizi. Alcune squadre in Garfagnana sono state impiegate per raggiungere casolari o frazioni isolate e senza corrente da diversi giorni e consegnare gruppi elettrogeni e viveri. Si cerca di alleggerire i tetti oberati dal peso di 2 metri di neve con ogni strumento possibile prima del nuovo peggioramento previsto per il weekend”, spiegano da La Racchetta. Per i prossimi giorni è previsto ulteriore invio di personale almeno fino a quando l’emergenza non sarà finita
Per oggi domenica 10 gennaio la sala operativa unificata della Protezione civile ha emesso un codice giallo per neve e vento. Deboli nevicate sono previste anche nel territorio della nostra provincia