Dopo settimane di temperature miti dal sapore quasi primaverile, la nostra provincia si ritroverà a fare i conti con il ritorno dell’inverno.
Da domenica 26 febbraio, un vortice di aria artica determinerà un peggioramento delle condizioni climatiche portando pioggia e neve che da prima cadrà in montagna per poi calare fino a quote collinari. Le temperature minime saranno in lieve calo mentre le massime in sensibile diminuzione.
Domenica mattina arriverà la pioggia che dal tardo pomeriggio potrebbe diventare neve nella Montagnola e nel Chianti sopra i 550/600 metri. Nella tarda serata e durante la notte con il calo termico, la quota neve potrebbe abbassarsi fino a 400/450 metri ma con bassissima probabilità di accumuli al suolo.
Nei modelli previsionali si osserva che la città si troverà esattamente in mezzo ad aria calda e fredda che nel raggio di 20/30 chilometri potrà determinerà una differenza di circa 5 gradi in più o in meno e in base a questo potranno verificarsi sorprese nevose anche a quote più basse. Per i giorni di lunedì, martedì e mercoledì il tempo sarà coperto e molto nuvoloso con probabilità di deboli piogge.
Gabriele Ruffoli