Sono stati più di 580mila gli euro erogati dal Microcredito di solidarietà nel 2023, dodicimila in più rispetto all’anno precedente. A comunicarlo è stata la stessa società dopo che l’assemblea ha dato l’ok al bilancio per lo scorso anno alla presenza del presidente Giorgio Pernici e del cg Camillo Latto.
I prestiti concessi sono stati 154, in linea con l’anno precedente, a fronte di 220 richieste. Inoltre è stata confermata la tendenza ad una prevalenza dell’attività nei confronti delle persone fisiche, rispetto alle microimprese e ai soggetti interessati a corsi formativi professionali o universitari.
Entrando nello specifico 150 prestiti sono stati destinati al microcredito sociale per complessivi 569mila euro (pari al 98% del totale) e 4 al microcredito produttivo per 11500 euro (pari al 2%), di cui 2 a favore di microimprese, per un importo di 5500 euro, e 2 a copertura di esigenze di formazione.
L’utile supera i 7 milioni di euro ed evidenzia una distribuzione dei richiedenti per classi di età con una maggioranza dei richiedenti collocata nella fascia fra i 31 e 55 anni, che copre più del 50% del totale dei richiedenti, mentre hanno fatto registrare un ulteriore aumento le domande di finanziamento presentate da anziani.
“Confermata, inoltre, la tendenza degli ultimi anni in merito al genere dei richiedenti – si spiega-, con una prevalenza del genere maschile rispetto a quello femminile. Si è, invece, registrato un riequilibrio tra il numero delle richieste presentate da donne italiane e quelle provenienti da straniere. Come in passato sono state superiori le richieste provenienti da parte di italiani rispetto a quelle di cittadini stranieri, anche se in misura più equilibrata rispetto allo scorso anno”.
Il Microcredito, viene affermato, “conferma il ruolo di sostegno a favore di famiglie e microimprese nelle province di Siena, Grosseto, Arezzo e Massa Carrara” e “continua a fornire un aiuto concreto alle comunità locali per far fronte alle necessità primarie, sia attraverso il sostegno economico sia attraverso la funzione di ascolto e indirizzo delle diverse istanze”.
“Sono particolarmente orgoglioso di poter presentare un resoconto che conferma la maturità della nostra società a 18 anni dalla sua fondazione – ha commentato Giorgio Pernici, presidente del Microcredito di Solidarietà -. Un traguardo valutato soprattutto in termini di capitale umano, sociale, relazionale ed ambientale. Microcredito di Solidarietà ha mantenuto nel tempo il proprio ruolo di contrasto alla povertà e al disagio sociale per favorire l’accesso al credito di soggetti in difficoltà ed ha proseguito anche nel 2023 con la consueta efficacia nei confronti degli aventi bisogno”.
“L’intervento del Microcredito – continua – ha inciso e continua ad incidere positivamente sui territori interessati, suscitando ancora apprezzamenti unanimi in ogni ambiente, pubblico e privato, anche grazie al supporto di Banca Monte dei Paschi di Siena e degli altri soci. Un ringraziamento particolare va a tutto il personale della società, ai volontari che prestano servizio in sede e a quelli altrettanto indispensabili presenti nei centri di ascolto, che operano, come tutti i consiglieri e i sindaci, a titolo gratuito”.